https://wiki.eigenlab.org/api.php?action=feedcontributions&user=Luke&feedformat=atomEigenWiki - Contributi dell'utente [it]2024-03-29T07:30:25ZContributi dell'utenteMediaWiki 1.39.6https://wiki.eigenlab.org/index.php?title=Hackmeeting0x13:Talks&diff=4337Hackmeeting0x13:Talks2016-06-01T13:14:54Z<p>Luke: aggiunto qualche orario</p>
<hr />
<div>La lista dei talks che saranno proposti all'[http://hackmeeting.org/hackit16/ Hackmeeting 0x13]<br />
<br />
Se vuoi proporne uno o richiederne uno vai [http://hackmeeting.org/hackit16/calls.html Qui]<br />
== Talks ==<br />
<br />
{| class="wikitable sortable"<br />
|-<br />
! Speaker !! Title !! Abstract !! Room !! Schedule !! Day !! Link alla Lista<br />
|-<br />
| incandenza || Signal unleashed || Narrazione del "viaggio avventuroso" compiuto per la messa in funzione from scratch di tutto il full-stack di Signal che, in ottica di questa comunità, potrebbe aprire le porte per un sistema di messaggistica totalmente autogestito con cifratura End-To-End. || Stanza n° || Ora || Giorno n * || [https://lists.autistici.org/message/20160324.144549.8e68fc74.en.html Qui]<br />
|-<br />
| boyska || Streampunk: un servizio di streaming distribuito e scalabile || [http://streampunk.cc streampunk.cc] è un servizio di streaming aperto a tutte le realtà antifasciste, antisessiste e non commerciali; la differenza con una tradizionale istanza di icecast e' nell'utilizzo di autoradio, un software che implementa un sistema di streaming distribuito, scalabile, resiliente. [https://git.autistici.org/ale/autoradio Autoradio ] è un sistema distribuito minimale, che funziona bene usando uno sputo di risorse. Per gli utenti il suo utilizzo è trasparente, comportandosi come un classico server Icecast.|| Stanza n° || Tardo pomeriggio || Venerdi || [https://lists.autistici.org/message/20160324.183509.f4a75f4f.en.html Qui]<br />
|-<br />
| Ippolita [http://www.ippolita.net/ ippolita.net] || Presentazione libro (a breve in formato pdf) "Anime Elettriche" || Le nostre identità digitali sono composte da sentimenti e informazioni sempre più strettamente intrecciati tra loro. Quando condividiamo via web ci sentiamo al contempo più gratificati e più informati. Sempre presenti e al contempo proiettati in un altrove, siamo come anime elettriche in estasi permanente. Perché nella ribalta mediatica dei servizi gratuiti, dove ci esercitiamo nella disciplina della pornografia emotiva, si disegna una diversa unità tra mente e corpo. Ci troviamo in uno spazio continuo di sollecitazioni e senza accorgerci siamo alla mercé di un potere dopante e manipolatorio. Ma la partita è tutta da giocare. || Stanza n° || Ora 21 || Venerdì 3 || <br />
|-<br />
| Ippolita [http://www.ippolita.net/ ippolita.net] || Laboratorio di autodifesa digitale || Automatismi quotidiani fra addestramento e gamificazione: accorgersi dei propri automatismi e delle proprie interazioni con e attraverso i dispositivi elettronici. Partecipazione massima: 20-25 persone. || Stanza n° || Ora 14 || Sabato 4||<br />
|-<br />
| Maz [http://www.mazproject.org/] e SIC [http://www.scritturacollettiva.org/]|| Copyleft, scritture collettive e autoproduzioni digitali || Nuove forme di autoproduzione digitale, progetti di scrittura collettiva, superamento del concetto di autore e strategie nella battaglia contro la proprietà intellettuale nell'editoria. Ne discuteremo insieme a vari progetti di scrittura collettiva ed editoriale. Gradita partecipazione attiva alla discussione. "Ciò che i tempi richiedono è un hack collettivo che ci aiuti a realizzare i nostri interessi di classe piuttosto che un'unità coercitiva. Gli hacker sono una classe, ma una classe astratta. [...] Lavoratori immateriali di tutto il mondo, unitevi!" - McKenzie,Manifesto Hacker || Stanza n° || Ora 18 || Giorno n°2 (Sabato 4) || [http://lists.autistici.org/message/20160518.202532.50475491.en.html Qui]<br />
|-<br />
| Rakk<br />
| Lattice-based Post-Quantum Cryptography <br />
| We review the quantum mechanical properties upon which the quantum computational model is based, and shade the differences with the classical Turing machine model. The new computational complexity classes are then studied, along with quantum algorithms and devoting special care to those which could be employed on quantum computers to carry on efficient attacks on most widespread public-key ciphers used in today’s communications across the internet.<br />
The most important results in post-quantum cryptography are then listed, from seminal ones to a recent lattice-based proposal: a public-key encryption scheme which enjoys both efficient implementation possibilities and a strong security assumption based on a worst-case/average-case reduction.<br />
| Stanza n° <br />
| Ora 16<br />
| Giorno n°1 (Venerdi 3) <br />
| [http://lists.autistici.org/thread/20160520.134421.d2d8eaef.en.html Qui]<br />
|-<br />
| FIREFUND [https://www.firefund.net/ firefund.net]<br />
| Introducing FIREFUND.net - crowdfunding & international solidarity <br />
| FIREFUND is a platform in the making, designed to facilitate international solidarity through crowdfunding. On the edge of our 2.0 launch, we would like to use this opportunity to introduce the platform and discuss some of our challenges: How do we create an effective fundraising tool that also secures the anonymity of it users? How do we model international solidarity with microdonations and how do we organize internally in order to make a tool for the movements, by the movements?<br />
| Stanza n° <br />
| Ora 14<br />
| Sabato 4<br />
| [http://lists.autistici.org/thread/20160520.134421.d2d8eaef.en.html Qui]<br />
|-<br />
| ekido <br />
| Presentazione del progetto NoBorder Wifi<br />
| Il progetto NoBorder Wifi, della campagna #OverTheFortress, nasce con l'intento di fornire ai migranti presenti nei campi profughi in giro per il mondo la possibilità di avere accesso ad internet, per poter comunicare con i parenti, richiedere asilo politico e per la narrazione in prima persona della vita e degli avvenimenti in questi campi. Durante il talk verrà presentata l'esperienza del campo di Idomeni, al confine tra Grecia e Macedonia (da poco sgomberato), con i problemi riscontratie le relative soluzioni ideate.<br />
| Stanza n° <br />
| 16.00<br />
| Sabato<br />
| [http://lists.autistici.org/thread/20160520.134421.d2d8eaef.en.html Qui]<br />
|-<br />
|-<br />
| lucha <br />
| curve ellittiche<br />
| Una introduzione molto elementare alle curve ellittiche e alla<br />
crittografia basata su di esse (Elliptic curve cryptography, o ECC).<br />
Parleremo il 95% del tempo delle curve, capiremo cosa sono e come<br />
funzionano e qual'è il programma della lavatrice più adatto per lavarle.<br />
Il restante 5% del tempo parleremo di crittografia, ma senza la pretesa<br />
di spiegare la implementazione dei sistemi crittografici.<br />
<br />
Il target è tutti. Non serve sapere niente prima. Se non sapete niente<br />
di crittografia, andrete via sapendo cos'è una curva ellittica. Se<br />
sapete tutto di RSA e Diffie-Helmann ma non avete mai visto una curva<br />
ellittica, andrete via con una buona infarinatura sufficiente a leggervi<br />
da soli tutto il materiale che vi interessa al riguardo.<br />
| Stanza n° <br />
| Ora 18<br />
| Sabato 4 <br />
| [http://lists.autistici.org/message/20160526.174954.9cc43ba0.en.html Qui]<br />
|-<br />
|-<br />
| alejo <br />
| nouvelle cuisine: meta dati e la sua salsa liberticida<br />
| Questo talk si propone d'abbordare la questione della deriva<br />
liberticida e sicuritaria intrapresa dalla Francia, che tra l'altro si<br />
propone come motore europeo sulla questione.<br />
<br />
Gli attacchi terroristici di gennaio 2015 e novembre 2015 sono stati degli<br />
eventi che hanno suscitato un enorme choc nella società e che hanno<br />
permesso al governo l'instaurazione dello stato di emergenza, inoltre sono<br />
state delle buone motivazioni per la promulgazione di leggi liberticide<br />
come la "loi reinsegnement" (legge sull'inteligence):<br />
<br />
Controllo delle comunicazioni massivo reti fisiche e radio (ismi catcher),<br />
scatole nere nei data center, controllo degli spazi (casa, veicoli, ...) e<br />
il tutto senza intervento di un giudice ma di una commissione apposita.<br />
Quindi controllo al margine di un quadro legale.<br />
<br />
Dunque la protezione dei dati diventa indispensabile più che mai.<br />
<br />
In questo talk mi piacerebbe abbordare la questione della protezione delle<br />
comunicazioni con particolare attenzione ai meta dati, che come si sa<br />
permettono di raccogliere enormi quantità di informazioni.<br />
<br />
Target: tutti.<br />
| Stanza n° <br />
| Ora 14<br />
| Sabato 4 <br />
| [http://lists.autistici.org/message/20160524.224046.1d9f09f4.en.html Qui]<br />
|-<br />
|-<br />
| BordaFest <br />
| Presentazione dell'edizione 2016 del BordaFest<br />
| Presentazione del BordaFest di Lucca, festival di fumetto indipendente lucchese che si svolge in contemporanea al Lucca Comics and Games e organizzato da un collettivo di fumettisti <br />
| Stanza n° <br />
| Ora 16<br />
| Giorno n 1 (Venerdì 3)<br />
| [http://lists.autistici.org/message/20160525.165503.38389dfa.en.html Qui]<br />
|-<br />
| Maya<br />
| Hackers, la storia, le storie<br />
| prendendo spunto dal suo libro "hackers, la storia, le storie".<br />
L'autrice, Maya, ci porta in un viaggio nel passato, agli albori della telematica<br />
italiana. Attraverso la sua storia vissuta<br />
in prima persona, ci racconta cosa accadeva quando il www non era<br />
ancora stato inventato. Nel mondo delle bbs e del vidotel, parlandoci<br />
delle cose mai raccontate, la/e verità di come siamo arrivat* ad oggi.<br />
preparatevi perché un quiz vi metterà alla prova.<br />
| Stanza n° <br />
| Ore 17<br />
| Sabato 4<br />
| Qui<br />
|-<br />
| Encrypt<br />
| Dentro Emiglio<br />
| L'idea per 'sto talk sarebbe di raccontare:<br />
- com'è fatto dentro il robottino più desiderato di fine secolo scorso<br />
- quali sevizie ha subito l'automa durante il reversing e come replicarle<br />
- la messa nera in cui Emiglio ha accolto _volontariamente_ nel suo<br />
corpo e cervello satanospè...volevo dire il nostro IRC bot<br />
- sviluppi futuri, cose che ancora non ho finito (o che finirò ad<br />
hackmeeting<br />
| Stanza n° <br />
| Ore 17<br />
| Giorno Venerdì<br />
| [http://lists.autistici.org/message/20160530.105158.fd01c5f6.en.html Qui]<br />
|-<br />
| tramaci.org<br />
| progetto anopticon<br />
| Il "grande fratello" ci osserva, modifica l'informazione a seconda delle sue esigenze per controllarci.<br />
In questo periodo c'è chi pensa: la nostra nazione sta deviando verso la dittatura.<br />
Il grande fratello (secondo orwell) si stà espandendo.<br />
Siamo tutti dentro ad una grande Panopticon , qualcuno stà cercando di avere potere mentale sulla mente come non è mai stato fatto prima.<br />
Telecamere, censura, e molto altro...<br />
L'informazione è controllata<br />
L'Anopticon è l'inversione della Panopticon, stiamo cercando di crearla.<br />
Il progetto Anopticon è un insieme di programmi che tenta di osservare cosa sta facendo il grande fratello.<br />
Osserva diritto "dentro alla torre sorpassando gli scudi".<br />
Stiamo cercando di misurare il livello di dittatura,ammesso e non concesso che ci sia.<br />
Lo scopo è di pubblicare delle statistiche sul grande fratello e di osservarlo, rompendo così il concetto di panopticon.<br />
Per partecipare al Progetto Anopticon potete contattare la Redazione di Tramaci.org<br />
| Stanza n° <br />
| Ore 16<br />
| Giorno Sabato 4 <br />
| [http://lists.autistici.org/message/20160528.152422.e6f09fbe.en.html Qui]<br />
|-<br />
| dan<br />
| la Scrittura Strutturata<br />
| Come scrivere usando la sintassi Markdown potenziata da Pandoc.<br />
Usare dei marcatori durante la scrittura permette di pubblicare o condividere con una semplice conversione,<br />
ma scrivere usando i marker di HTML o LaTeX non è comodo e fa passare la voglia. Ecco perché è nato il Markdown, <br />
ideato da [http://www.aaronsw.com/weblog/001189 Aaron Swartz] e John Gruber, la cui sintassi leggera (# capitolo, ## sottocapitolo, **grassetto** e link tra quadre) permette la lettura del testo crudo. [http://pandoc.org/README.html Pandoc] ne allarga le possibilità fino all'usare citazioni estraendole da un file bibliografico e di esportare in PDF, HTML, LaTeX o EPUB per la pubblicazione, mantenendo la *bella* in formato testo puro.<br />
Parleremo della sintassi, degli editor e della conversione fino ad avventurarci alla scrittura condivisa.<br />
| Stanza n° <br />
| Ore 17<br />
| Sabato <br />
| [http://lists.autistici.org/message/20160531.120005.d27564e7.en.html Qui]<br />
|-<br />
| epto<br />
| ArLoDe (performace artistica con autovaneggiatore elettrico)<br />
| ArLoDe è la crasi che descrive un quanto di tempo tra ARte LOgica e puro DElirio, nella ricorsione caotica dell’informazione che ci attraversa.<br />
<br />
Trasformeremo una telecamera ed una televisione, entrambi analogiche, in un sistema informatico digitale tramite metodi analogici, creando una macchina in grado di fare delle computazioni informatiche. Atraverso gli automi cellulari (Game of Life), la teoria dell’informazione e la teoria del caos, computeremo l’informazione-automatica stessa hackerando l’informazione dal punto di vista concettuale, generando e computando nuove informazioni per migliorare il contesto che ci circonda.<br />
<br />
Il Talk sarà diviso in 2 parti: Una spiega come funziona il sistema del “AutoVaneggiatore Elettrico”, l’altra è ArLoDe che è un talk in mezzo tra una performance artistica ed un talk vero e prorio sull’informazione dal punto di vista concettuale.<br />
| Stanza n° <br />
| Ore 22<br />
| Giorno Sabato <br />
| [http://lists.autistici.org/message/20160528.152422.e6f09fbe.en.html Qui]<br />
|-<br />
| Albert Figurt<br />
| SCHEGGE di SÉ e/o il SÉ SCHEGGIATO<br />
l'evoluzione del videoclip musicale nell'epoca dei flussi audiovisivi<br />
digitali<br />
| youtube ha da poco compiuto 10 anni; portali alternativi per la creazione & condivisone online di materiale audiovisivo abbondano e si moltiplicano a dismisura; mash-up / remix / contaminazioni / inaspettati tormentoni sono ormai "dialetti" familiari nella fitta giungla delle immagini in movimento digitali[zzate].. cosa succede al caro vecchio videoclip musicale in questo scenario ibrido e in rapidissimo mutamento? beh: anche se storicamente caratterizzato da brevità, un certo sperimentalismo e una netta trasversalità o immediatezza formale (dunque beatamente al di là di tante barriere linguistiche e/o culturali, così come molto simile allo standard dei più influenti contenuti virali), anche questo format viene al momento frullato e ampiamente rimaneggiato dallo slancio do-it-yourself di svariati performers, artisti e prosumer sparsi per il mondo.. ---> scopriamo insieme COME, chiediamoci poi PERCHÉ<br />
| Stanza n° <br />
| Ore 22<br />
| Giorno Sabato <br />
| [http://lists.autistici.org/message/20160531.132916.175d9597.en.html Qui]<br />
|- <br />
| vision<br />
| hackerare le forme: inkscape, falce e scalpello<br />
| Una introduzione pratica e senza pretese alla grafica vettoriale ed ai principali strumenti di inkscape, sia per chi ci ha già messo mano che per chi l'ha solo sentito nominare. In un settore, quello grafico, in cui quasi sempre sono i software proprietari ad essere richiesti, inkscape riesce a dare filo da torcere e riesce ad essere un mezzo potente quanto semplice, dalla progettazione ed impaginazione di locandine/flyer alla realizzazione/modifica di loghi e opere. Inkscape oltre alle decine di strumenti, filtri ed effetti rende semplice creare dal nulla più o meno qualunque cosa immaginate già con i suoi più semplici strumenti. Durante il talk si realizzerà una immagine (o più, per HackMeeting) in tempo reale come pretesto per scoprire inkscape e alcune sue piccole chicche e pensare un modo facile progettare un disegno a seconda degli scopi e mezzi di comunicazione (locandine, web, etc.) dal foglio bianco al foglio stampato in quadricromia.<br />
Potrebbe essere utile avere un pc con sé per fare lo stesso disegno assieme o fare altre prove durante il talk.<br />
| Stanza n° <br />
| Ore *<br />
| Giorno * <br />
| [http://lists.autistici.org/message/20160526.130318.4cd2ab85.en.html Qui]<br />
|-<br />
| Albert Figurt<br />
| CADAVERE SQUISITO 2.0<br />
(workshop)<br />
| un laboratorio di scrittura automatica collettiva, a cavallo tra intuizioni personali & archetipi neo-mediali / una ri-mappatura dell'orizzonte limitrofo, alla ricerca di spunti estetico-drammaturgici tra le pieghe del quotidiano ipercablato / un tentativo di crossmedia storytelling dal basso - dove, più che aprire nuove porte verso un mondo fittizio che esiste già, sfondiamo sinergicamente [leggi: hackeriamo] l'unica massiccia porta dell'inconscio (privato & condiviso, telematico & sociale) per lasciarci andare al fiume in piena degli infiniti mondi più veri del vero che ciascuno nasconde <br />
---> max 23 partecipanti<br />
| Stanza n° <br />
| Ore 18<br />
| Giorno Venerdì <br />
| [http://lists.autistici.org/message/20160531.132916.175d9597.en.html Qui]<br />
|-<br />
| Machina, Graffio, Arclele, Null<br />
| Presentazione del libro Fortopìa - Storie d'amore e d'autogestione<br />
| Il 1° maggio 2016 è uscito Fortopìa - Storie d'amore e d'autogestione,<br />
il libro sui 30 anni del CSOA Forte Prenestino. Una scrittura<br />
collettiva, un processo creativo orizzontale, un archivo di migliaia di<br />
immagini e centinaia di storie. In questa talk 4 creature della<br />
redazione presentano e raccontano il libro, la sua genesi, la sua<br />
realizzazione.<br />
| Stanza n° <br />
| Ore 16<br />
| Giorno Sabato<br />
| http://lists.autistici.org/message/20160531.151119.976eac20.en.html<br />
|-<br />
| j0k (Yuri K.)<br />
| Hacking the unconscious physiology<br />
| Our conscious mind controls huge part of our motor and verbal activity,<br />
however sometimes human physiology fails and we end up with stress &<br />
diseases. There is huge billion medical industry which makes from human<br />
"the vegetable" by prescribing drugs. However there are other ways of<br />
managing human physiology. We know a bit about meditation & Kung fu<br />
practices, but there is much more. I will be touching upon the<br />
historical scientific studies of hacking the unconscious physiology and<br />
sharing my current research on VR & BCI (brain-computer interface) on<br />
this topic.<br />
| Stanza n° <br />
| Ore 21<br />
| Giorno Sabato<br />
|-<br />
| collane di ruggine (ruggine)<br />
| A mezzanotte l'orologio arruginito fa tic tac <br />
| Letture musicate, facezie a tema e digressioni dal mondo degli artropodi arrugginiti, delle ruote sdentate, dei meccanismi storti, inceppati e felicemente singhiozzanti. <br />
| Stanza n° <br />
| Ore 24<br />
| Giorno Venerdi'<br />
|-<br />
| pinke, ginox, manudiy<br />
| L'internet non e' un paese per giovani<br />
| Tutto quello che (non) avremmo voluto sapere sulla diffusione e l'uso delle tecnologie nella generazione dei collettivi studenteschi delle scuole superiori. Prove generali per un questionario rivelatore. <br />
| Stanza n° <br />
| Ore *<br />
| Giorno Sabato<br />
|- <br />
| buffo cyborg<br />
| gruppo acquisto Linux<br />
| E' un problema comune agli utenti Linux, che si trovano a voler cambiare computer, quello di dover acquistare un computer con Windows, pagando la relativa licenza, e poi installare Linux. Questo perchè l'offerta di computer che montano già Linux è molto scarsa. Questa è una soluzione non acile da realizzare, ma efficace. Infatti non si trova un computer con pre-installato Linux perchè non c'è abbastanza domanda. D'altra parte non c'è abbastanza domanda perchè non esiste o quasi l'offerta. Bene compattiamo la domanda allora. Come? Creando un gruppo di acquisto solidale a livello nazionale. Raggiunta una massa critica si avrà la forza per avanzare richieste alle case produttrici. Raggiungere una massa critica servirà anche a raggiungere visibilità e ad avanzare altre richieste oltre a quella di avere Linux già installato, per un personal computer davvero libero e aperto. Altre info e possibilità di iscriversi alla mailing list su http://www.abitaregea.it/linux<br />
| Stanza n° <br />
| Ore *<br />
| Giorno Sabato<br />
| [http://lists.autistici.org/message/20160531.133448.cb0a395b.en.html Qui]<br />
|-<br />
| HumanParticles<br />
| un LINAC autocostruito contro la fame nel mondo<br />
| Siamo un gruppo di ricercatori/trici in fisica, biologia ed informatica. Abbiamo lavorato su alcuni modelli teorici degli anni '90, arrivando a costruire un acceleratore lineare di dimensioni e peso ridotti, utilizzando materiali dal costo contenuto. Daremo la prima dimostrazione pubblica degli esperimenti che abbiamo svolto negli ultimi mesi, utilizzando il nostro LINAC autocostruito su ortaggi e cereali per aumentarne il valore nutritivo, la digeribilità e migliorarne le proprietà antiossidanti e anti-carcinogene.<br />
Crediamo che i nostri risultati possano mitigare molti problemi di produzione e approvvigionamento alimentare che affliggono molte realtà del sud del mondo.<br />
| Stanza n° <br />
| Ore *<br />
| Giorno Sabato<br />
| <br />
|-<br />
|}<br />
<br />
== 10 Minute Talks ==<br />
10 Minute Talks! Non ti va fare un talk che dura 1 ora - 40 minuti? Allora fai uno da 10 minuti!<br />
<br />
{| class="wikitable sortable"<br />
|-<br />
! Speaker !! Title !! Abstract !! Room !! Schedule !! Day !! Link alla Lista<br />
|-<br />
|-<br />
| Mario Rossi || Talk sui 10 minute talk || Come si fa un 10 minute talk efficiente (talk auto-dimostrativo) || Stanza n° || Ora || Giorno n * || [http://lists.autistici.org/message/20160524.224046.1d9f09f4.en.html Qui]<br />
|-<br />
| blackflag || Non di solo 2.4GHz vive l'hacker || Negli ultimi anni l'SDR (Software defined radio) e' evoluto molto. E' possibile avere in mano strumenti come rad1o del CCC, chiavette a basso costo e il software comincia a diventare utilizzabile anche da chi non vuole dedicare la vita a risolvere dipendenze. Durante il talk verranno presentato in generale come si sperimenta con l'SDR e il suo potenziale utilizzo per difendersi dalle "fake BTS". || Stanza n° || Ora || Giorno n * || [https://lists.autistici.org/message/20160315.170355.b78763c5.en.html Qui]<br />
|-<br />
| Gab || Il biohacking, acari e batteri || Ogni tanto si sente parlare di biologia do-it-yourself, e ingegneria genetica fatta in casa. È quello che succede quando l'attitudine hacker incontra la biologia, le sue tecniche ma anche e soprattutto il suo lato oscuro, fatto di brevetti e copyright, sul quale mira a far luce. Se qualcuno vuole ampliare il talk sarei felicissimo di mettere su insieme qualcosa di più lungo, potete contatarmi a meglioribattere@paranoici.org <br />
| Stanza n° <br />
| Ora<br />
| Giorno n * <br />
| [http://lists.autistici.org/message/20160529.105850.6f3510c5.en.html Qui]<br />
|-<br />
|}</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=Hackmeeting0x13:Talks&diff=4277Hackmeeting0x13:Talks2016-03-31T17:32:39Z<p>Luke: </p>
<hr />
<div>Questa è la lista dei talks che saranno proposti all'Hackmeeting 0x13<br />
<br />
Se vuoi proporne uno o richiederne uno vai [http://hackmeeting.org/hackit16/calls.html Qui]<br />
<br />
{| class="wikitable sortable"<br />
|-<br />
! Speaker !! Title !! Abstract !! Room !! Schedule !! Day !! Link alla Lista<br />
|-<br />
| blackflag || Non di solo 2.4GHz vive l'hacker || Negli ultimi anni l'sdr e' evoluto tantissimo, e' possibile avere in mano strumenti come rad1o del CCC, le chiavette a basso costo sono molto piu' precise e il software comincia a diventare utilizzabile anche da chi non vuole dedicare la vita a risolvere dipendenze (software :D )... Penso sia utile riproporre l'argomento in maniera aggiornata sostituendo, al posto della questione crittografica, la comprensione delle "fake BTS". || Stanza n° || Ora || Giorno n * || [https://lists.autistici.org/message/20160315.170355.b78763c5.en.html Qui]<br />
|-<br />
| incandenza || Signal unleashed || Ho installato e messo in funzione tutto il full-stack di Signal from scratch il che, in ottica di questa comunità, potrebbe aprire le porte per un sistema di messaggistica totalmente autogestito Whatsapp-clone ma, come ben sapete, con cifratura End-To-End. || Stanza n° || Ora || Giorno n * || [https://lists.autistici.org/message/20160324.144549.8e68fc74.en.html Qui]<br />
|-<br />
| boyska || Streampunk: un servizio di streaming distribuito e scalabile || [http://streampunk.cc streampunk.cc] è un servizio di streaming aperto a tutte le realtà antifasciste, antisessiste e non commerciali; la differenza con una tradizionale istanza di icecast e' nell'utilizzo di autoradio, un software che implementa un sistema di streaming distribuito, scalabile, resiliente. [https://git.autistici.org/ale/autoradio Autoradio ] è un sistema distribuito minimale, che funziona bene usando uno sputo di risorse. Per gli utenti il suo utilizzo è trasparente, comportandosi come un classico server Icecast.|| Stanza n° || Ora || Giorno n * || [https://lists.autistici.org/message/20160324.183509.f4a75f4f.en.html Qui]<br />
|}</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=PGP&diff=234PGP2013-03-08T22:27:41Z<p>Luke: </p>
<hr />
<div>== Cos'è PGP == <br />
PGP (Pretty Good Privacy) è un insieme di protocolli che implementano un algoritmo crittografico utile per cifrare dati e trasmetterli in modo sicuro. <br />
PGP nasce dall'esigenza di superare la crittografia convenzionale caratterizzata dall'utilizzo di una sola chiave segreta sia per cifrare che per decifrare (symmetric-key encryption). <br />
PGP adotta un sistema innovativo ed efficiente, la crittografia a chiave pubblica (public key cryptography) che consiste nel generare una coppia di chiavi (keypair), una pubblica che cifra i dati e una privata per decifrarli. <br />
La chiave pubblica può essere liberamente divulgata, mentre quella privata deve rimanere segreta, solo per il proprietario.<br />
È computazionalmente infattibile risalire alla chiave privata da quella pubblica. In breve, tutti possono cifrare dati per te ma solo tu puoi decifrarli. <br />
L'uso più frequente di PGP/GPG/GnuPG/OpenPGP è il cifrare le email o apporvi una firma digitale. <br />
Molti di noi eigenLabbiani (o eigenLabbisti o eigenLabbosi o eigenLebbrosi o eigenLabbi per gli amici) usano GPG, qui [[#lista utilizzatori GPG]] trovate chi di noi lo usa, per scaricare le nostre chiavi affidatevi ad un qualsiasi keyserver (googlate e fate la ricerca su un paio di questi cercando il nome e cognome). <br />
<br />
== Come iniziare con PGP == <br />
<br />
=== Usando Linux === <br />
Quando si cerca sicurezza e privacy un buon punto di partenza è usare Linux. <br />
<br />
==== In modo grafico ==== <br />
Si possono usare molti programmi diversi, quelli che ho scelto per questa guida sono: <br />
* KGPG <br />
* Thunderbird <br />
* EnigMail estensione di Thunderbird <br />
<br />
===== Primo passo: installare i 2 programmi e l'estensione. ===== <br />
Dal ''Gestore di pacchetti'' della vostra Linux che state usando (il ''Gestore di pacchetti'' lo trovate in qualche menù di applicazioni, potrebbe chiamarsi anche ''Software Center'') installate i pacchetti ''thunderbird'' e ''kgpg''. <br />
Aprite ''Thunderbird'' (lo trovate in qualche menù applicazioni > Internet) ed andate sul menù Strumenti > Componenti aggiuntivi, cercate ''EnigMail'' ed installatelo. <br />
<br />
===== Secondo passo: creare la coppia di chiavi. ===== <br />
Aprite KGPG, lo trovate in qualche menù oppure premendo ALT+F2 e scrivendo ''kgpg''. Se compare la finestra di KGPG bene, sennò dovrete cercare la sua icona di lucchetto giallo che sarà comparsa da qualche parte sul vostro schermo. <br />
Se si apre da sola la finestrella di configurazione bene, cliccate un po' Next e poi Finish. Altrimenti andate sul menù Keys > Generate Key Pair. A questo punto compilate il modulino: ''Name'' è molto sensato mettere nome e cognome veri; ''Email'' una delle email che usate, poi se ne possono aggiungere altre; ''Comment'' anche nulla...; ''Expiration'' mettetela, serve per evitare la situazione in cui perdete la chiave privata e quella pubblica resta valida online a vita (ad esempio se la mettete a 5 anni vorrà dire che tra 5 anni rimanderete la scadenza, tutto qui); ''Key Size'' 1024 è normale, 2048 se la volete sicura fino all'estinzione dell'umanità, 4096 se la volete sicura fino allo spegnimento del sole; ''Algorithm'' non saprei... penso che quello di default vada bene. Poi vi chiederà la password necessaria per proteggere la chiave privata, come per tutte le password non mettete na una parola esistente, né la vostra data di nascita, né il nome della vostra ragazza con gli 1 al posto delle ''i''. <br />
<br />
===== Terzo passo: modificare la chiave ===== <br />
Per aggiungere altre vostri indirizzi email alla vostra chiave cliccateci sopra col destro usando KGPG e selezionate ''Add User Id'' e compilate i dati per le altre email. Potete anche aggiungere una foto, cliccando su (indovina un po'...) ''Add Photo'', probabilmente KGPG si lamenterà della dimensione della foto: rimpicciolitegliela. Attenzione ad aggiungere una foto alla chiave, una volta aggiunta e caricata sui keyserver la foto non potrà essere rimossa, ma come per le chiavi, potrà solo essere revocata ma resterà presente. <br />
<br />
===== Quarto passo: caricare la chiave pubblica sui keyserver ===== <br />
Perché la gente possa inviarvi una mail cifrata che solo voi potrete aprire è necessario che abbiano la vostra chiave pubblica, e solitamente la andranno a cercare sui ''keyserver'' cioè dei server su internet che hanno tutte le chiavi di tutti. Questa stessa chiave gli servirà anche per verificare che la vostra firma sia autentica. Dunque dovete caricare questa chiave pubblica, (non quella privata!!!) cliccate col destro sulla vostra chiave in KGPG e selezionate ''Export Public Key'', selezionate ''keyserver'' e fate ok. Se sembra dare qualche errore tipo ''Connection timed out, Invio al keyserver fallito: errore del keyserver'' allora riprovate selezionando un altro keyserver dal menù a tendina. Una volta caricata la chiave su un keyserver questo provvederà da solo ad inviarla anche agli altri keyserver. <br />
<br />
===== Quinto passo: creare il certificato di revoca e backuppare la chiave privata ===== <br />
Questi passi non sono indispensabili, ma conviene seguirli: riducono la sicurezza della vostra chiave ma servono per evitare (nel caso vi si esploda l'hard disk o ve lo rubino) di perdere il controllo della chiave.<br />
Estraete la chiave privata usando KGPG: cliccate col destro sulla vostra chiave e selezionate ''Export Secret Key'' e lui vi chiederà se siete sicuri sicuri di dove poi la metterete, e fa bene perché qualche cattivone potrebbe trovare la vostra chiave segreta e, con appositi programmini, provare tutte le password fino a trovare la password con cui l'avete protetta, a quel punto potrà fingersi voi o leggere i dati riservati a voi. Insomma conservate questa chiave privata in un posto molto sicuro o evitate di fare il backup della chiave. La copia originale della chiave privata è nella vostra home in una cartella nascosta dal nome ''.gnupg''. <br />
<br />
Il certificato di revoca invece non è protetto da password e serve per dichiarare che la chiave pubblica presente su internet (sui keyserver) non è più valida. Si tratta di una specie di denuncia di smarrimento già firmata che va preparata ora per essere usata quando e se servirà. Dunque anche questo file deve essere conservato in un luogo sicuro. <br />
<br />
===== Sesto passo: usare EnigMail con Thunderbird ===== <br />
La configurazione base di Thunderbird spero non sia un problema ma comunque non verrà trattata qui, dovrebbe funzionare tutto automagicamente inserendo Nome Cognome eMail e password. <br />
Una volta testato che thunderbird vede le email sulla vostra casella di posta e che riesce a spedirle potere iniziar a giocare con EnigMail. <br />
Spiegate a thunderbird di usare EnigMail andando sul menù Modifica > Impostazioni Account, dunque tra le voci a sinistra dovreste vedere una riga ''Protezione OpenPGP'' per ogni casella di posta configurata. Cliccateci e spuntate ''Abilita il supporto OpenPGP'', dite di sì per firmare sempre, no per cifrare sempre (non potete inviare una email cifrata a chi non ha una chiave PGP...) e dite di sì per usare ''PGP/MIME'' (se dite di sì la firma sarà un allegato, altrimenti sarà scritta come testo strano nel corpo dell'email, se scambiate corrispondenza con qualche troglodita che usa windowsmail vi conviene non usare PGP/MIME). <br />
Ora provate a scrivere una mail usando Thunderbird, verificate che nel menù OpenPGP (che compare installlando EnigMail) ci siano le impostazioni corrette ed inviate. Vista dalla pagina web della vostra casella di posta il messaggio inviato dovrebbe avere un allegato ''signature.asc'' che è un file di testo con la firma digitale. <br />
<br />
===== Settimo passo: firmare le chiavi altrui e farsi firmare la propria ===== <br />
<br />
Parte ancora da realizzare, il contenuto, riassunto sarà: usate KGPG, è facile.<br />
Le chiavi tua e degli altri tuoi contatti stanno in un keyring (Il keyring, come suggerisce la parola stessa, è un "mazzo di chiavi", cioè l'insieme delle chiavi possedute da te e acquisite dagli altri.), puoi firmare le chiavi degli altri dando la tua parola che quella chiave appartiene ad una persona con quel nome e cognome. È meglio verificare un documento d'identità per assicurarsi di non dare la spalla a qualche malandrino che vuole dar luogo ad uno scambio di persona.<br />
<br />
==== Usando il terminale ==== <br />
<br />
Se siete amanti delle CLI potete usare il comango gpg.<br />
<br />
===== Generare un keypair ===== <br />
Il software usato per la gestione delle chiavi è GnuPG, una libera alternativa di PGP che al momento è di proprietà della Symantec. <br />
Generare una coppia di chiavi è molto semplice: <br />
$ gpg --gen-key <br />
Come algoritmo si può scegliere DSA + Elgamal (2), la dimensione è un fattore estremamente importante poiché da questa dipende la robustezza delle chiavi ed è quindi consigliabile almeno 1024 bits (meglio 2048). Per le altre opzioni vanno bene quelle di default. <br />
La passphrase è una versione lunga della password (@Costantino, ma che senso ha questa cosa??) e quindi, in teoria più sicura. Viene usata per cifrare la chiave privata sulla tua macchina e per modificare le opzioni del keypair una volta generato. <br />
<br />
=== Usando Windows === <br />
You're doing it wrong! <br />
Trovate una guida scritta dai ragazzi di Ninux [http://blog.ninux.org/2011/08/15/come-usare-il-software-gnupg-per-cifrare-i-testi/ qui]. <br />
<br />
=== Usando Mac === <br />
Trovate una guida scritta dai ragazzi di Ninux [http://blog.ninux.org/2011/08/15/come-usare-il-software-gnupg-per-cifrare-i-testi/ qui]. <br />
<br />
=== Usando uno smartphone === <br />
<br />
Sezione ancora vuota... Non ho uno smartphone...<br />
<br />
<br />
<br />
== Lista utilizzatori PGP in eigenLab ==<br />
=== Utilizzo di questa lista === <br />
Cercate il nome e cognome su un keyserver, tra i risultati fidatevi solo delle chiavi firmate da voi o firmate da altre chiavi che voi avete firmato e che siano proprietà di persone affidabili. Chiaramente più la catena di fiducia è lunga (o se perfino non esiste un collegamento di firme tra la vostra e quella che vi interessa) più probabile che vi ritroviate ad inviare una mail cifrata con contenuti sensibili a malintenzionati. <br />
<br />
=== Lista ===<br />
* Ilario Gelmetti (mail & retroshare) <br />
* Gioacchino Mazzurco (mail & retroshare) <br />
* Costantino Carugno (mail & retroshare) <br />
* Valerio Baldisserotto (mail) <br />
* Francesca Lizzi <br />
* Antonio Iudicello (retroshare) <br />
* Paluca(retroshare) <br />
e altri...<br />
<br />
=== Altre liste ===<br />
* Lista delle [http://wiki.ninux.org/RetroShare chiavi di RetroShare] dei Ninux (l'enorme Community wireless romana), ci trovate anche le nostre.</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=Trashware&diff=196Trashware2013-02-12T19:22:53Z<p>Luke: non c'è più il seminario trashware; dobbiamo controllare tutti i link esterni perchè molti sono cambiati</p>
<hr />
<div>Per '''trashware''' (dalla contrazione dei termini inglesi ''trash'', spazzatura e ''hardware'') si intende la pratica che mira a recuperare componenti di computer, spesso datati, che verrebbero buttati, riuscendo a ricavare da essi macchine funzionanti. Il trashware non è una pratica limitata solo al mondo dei computer, può essere adottata per qualsiasi hardware. EigenLab raccoglie macchine e componenti altrimenti destinate allo smaltimento (dai dipartimenti o dai centri di calcolo dell'università, o da privati) cercando di dar loro nuova vita: nei progetti di eigenLab (in particolar modo nei servers di [[EigenNet]]) oppure in collaborazione con altre realtà differenti (come ad esempio la riparazione dei computer del GULP).<br />
<br />
<br />
<br />
[http://www.eigenlab.org/index.php/trashware/galleria-trashware Galleria del trashware].<br />
<br />
<br />
<br />
==Per iniziare==<br />
Per iniziare abbiamo bisogno dei componenti fondamentali per poter far partire una macchina:<br />
*La scheda madre<br />
*La CPU<br />
*Memoria RAM<br />
*Scheda video<br />
*Alimentatore<br />
In seguito affronteremo come verificare la compatibilità dei componenti.<br />
==La scheda madre==<br />
La '''scheda madre''' (''motherboard'') è il componente base di ogni computer, essa è composta da vari strati di circuiti elettrici sovrapposti e da componenti elettroniche dette SMD (''surface mount devices''); su di essa si installano tutte le componenti e le periferiche tramite gli slot e le porte I/O. Una scheda madre ha forme standard (quella che troveremo nella stragrande maggioranza dei casi sarà ATX); su di essa sono presenti sicuramente un socket per la CPU, un BIOS, alloggiamenti per la RAM e connettori PCI e il connettore AGP per la scheda video (PCI-express nelle schede più recenti). In alcuni casi la scheda video può essere integrata direttamente sulla scheda madre.<br />
<br />
Continua alla pagina [[Scheda Madre]]<br />
==La CPU==<br />
La '''CPU''' ('''C'''entral '''P'''rocessing '''U'''nit) è una delle unità fondamentali di un computer, essa svolge principalmente calcoli e scrive sulla memoria o legge da essa. Non tutti i tipi di processori sono supportati da tutte le schede madri, per verificare la compatibilità faremo riferimento al manuale della scheda madre reperibile in rete. Il processore dovrà essere inserito nel socket (o nello slot per alcune vecchie CPU), una regione della scheda madre di colore generalmente bianco, collocata solitamente in alto e al centro, che presenta molti piccoli fori, sede dei connettori del processore, detti pin. Esistono diversi tipi di socket che differiscono fra loro per numero di alloggiamenti per i pin e per forma. Spesso il numero di pin determina il nome del socket. Una CPU con stesso numero di piedini e stessa forma può essere diversa da un'altra per semplice stepping evolutivo, a parità di processo litografico.<br />
<br />
Continua alla pagina [[CPU]]<br />
==La memoria RAM==<br />
La '''memoria RAM''' (''Random Access Memory'') è una memoria volatile (allo spengimento della macchina essa si cancellerà), con alta velocità di accesso, solitamente è usata per accogliere i programmi che stanno "girando" sulla macchina. Esistono diversi tipi di RAM che differiscono per forma e specifiche. Gli slot che ospiteranno la RAM si trovano vicino al processore, sono di forma stretta e allungata con dei blocchetti mobili ai due estremi per bloccare i banchi di RAM che verranno installati. Anche in questo caso non tutti i banchi di RAM possono essere installati su tutte le schede madri, per la compatibilità faremo riferimento al manuale della scheda madre e al chipset.<br />
<br />
Continua alla pagina [[RAM]]<br />
==La scheda video==<br />
La scheda video è un componente hardware che assolve la funzione di generare un segnale elettrico che possa poi essere tradotto da uno schermo in segnale ottico fruibile dall'utente. A seconda dei casi ci possiamo imbattere in schede video integrate (nella scheda madre) oppure esterne. Se la scheda madre non presenta l'uscita VGA (quella blu di forma trapezoidale con gli angoli stondati) allora la scheda video è sicuramente esterna e dovrà essere inserita in uno degli slot deputati (PCI, PCI-express o AGP).<br />
<br />
Continua alla pagina [[Scheda Video]]<br />
==L'alimentatore==<br />
L'alimentatore è una componente molto importante (serve infatti a fornire l'elettricità alla macchina in modo continuo e secondo varie linee a diverso voltaggio e amperaggio), solitamente quelli con cui avremo a che fare sono alimentatori di bassa qualità (in ambito trashware s'intende) a causa del basso costo d'acquisto e per l'inezia di molti venditori senza scrupoli e conoscenze. Il rischio nell'uso di un alimentatore scarso senza conoscerlo bene è quello di rovinare le varie componenti. Nell'alimentatore sono presenti circuiti, condensatori ed altri componenti come la ventola.<br />
<br />
Continua alla pagina [[Alimentatore]]</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=Benvenutu_sull%27EigenWiki&diff=186Benvenutu sull'EigenWiki2013-02-07T22:27:30Z<p>Luke: </p>
<hr />
<div>EigenLab è un laboratorio autogestito presente a Pisa: questo wiki è il posto dove vengono raccolte tutte le informazioni utili per i nostri progetti, in modo che tutti possano avere la possibilità di leggere, aggiungere e correggere; tutti vuol dire noi stessi, chi vuole seguirci o semplicemente chi ha un buon consiglio da dare!<br />
<br />
[[File:Casottino.jpg|700px|link=Mappa Laboratorio]]<br />
<br />
==I progetti di eigenLab==<br />
* [[eigenNet]]: Un modo alternativo di concepire la rete <br />
* [[eigenOrto]]: L'autoproduzione che si mangia <br />
* [[Trashware]]: Rendere utile la ''spazzatura''<br />
* [[Autoformazione]]: La riappropriazione della conoscenza<br />
* [[:Categoria:Appunti|Appunti]]: Appunti di alcuni corsi universitari<br />
* ...e molto altro! Vieni su [http://www.eigenlab.org eigenlab.org]<br />
<br />
==Altre informazioni==<br />
* il nostro [https://eigenlab.org/index.php/eigenlab/manifesto-di-eigenlab manifesto]<br />
* [[FAQ]]<br />
* questo wiki è realizzato grazie a : [[Mediawiki]].</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=Benvenutu_sull%27EigenWiki&diff=185Benvenutu sull'EigenWiki2013-02-07T22:18:39Z<p>Luke: non si poteva vedere...</p>
<hr />
<div>EigenLab è un laboratorio autogestito presente a Pisa: questo wiki è il posto dove vengono raccolte tutte le informazioni utili per i nostri progetti, in modo che tutti possano avere la possibilità di leggere, aggiungere e correggere; tutti vuol dire noi stessi, chi vuole seguirci o semplicemente chi ha un buon consiglio da dare!<br />
<br />
[[File:Casottino.jpg|700px|link=Mappa Laboratorio]]<br />
<br />
==I progetti di eigenLab==<br />
* [[eigenNet]]: Un modo alternativo di concepire la rete <br />
* [[eigenOrto]]: L'autoproduzione che si mangia <br />
* [[Trashware]]: Rendere utile la ''spazzatura''<br />
* [[Autoformazione]]: La riappropriazione della conoscenza<br />
* [[:Categoria:Appunti|Appunti]]: Appunti di alcuni corsi universitari<br />
* ...e molto altro! Vieni su [http://www.eigenlab.org eigenlab.org]<br />
<br />
==Altre informazioni==<br />
* il nostro [http://www.eigenlab.org/manifesto manifesto]<br />
* [[FAQ]]<br />
* questo wiki è realizzato grazie a : [[Mediawiki]].</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=LXC&diff=184LXC2012-12-13T18:27:14Z<p>Luke: </p>
<hr />
<div>Per migliorare l'organizzazione della macchina di EigenLab che offre più servizi e per aumentare la sicurezza abbiamo deciso di ricorrere alla virtualizzazione con [http://lxc.sourceforge.net/ LXC] (LinuX Containers).<br />
<br />
* Come Funziona su Gentoo<br />
per creare una nuova macchina:<br />
cd /home/lxc <br />
in questa cartella risiederanno i filesystems di root delle macchine virtuali<br />
/usr/src/lxc-gentoo/lxc-gentoo/lxc-gentoo create<br />
presenta un menù interattivo nel quale specificare architettura e nome della macchina;<br />
editare il $NOME.conf secondo le proprie esigenze.<br />
<br />
Per avviare la nuova macchina (e avere una shell di root in essa)<br />
lxc-start -n $NOME.conf -f $FILEDICONFIGURAZIONE<br />
Per avviarla in background:<br />
lxc-start -n $NOME.conf -f $FILEDICONFIGURAZIONE -d<br />
Per spegnerla (meglio non usare lxc-stop)<br />
lxc-shutdown -n $NOME <br />
<br />
* Le nostre macchine<br />
<br />
[[Efesto]]</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=LXC&diff=183LXC2012-12-13T18:19:08Z<p>Luke: </p>
<hr />
<div>Per migliorare l'organizzazione della macchina di EigenLab che offre più servizi e per aumentare la sicurezza abbiamo deciso di ricorrere alla virtualizzazione con [http://lxc.sourceforge.net/ LXC] (LinuX Containers).<br />
<br />
* Come Funziona su Gentoo<br />
per creare una nuova macchina:<br />
cd /home/lxc <br />
in questa cartella risiederanno i filesystems di root delle macchine virtuali<br />
/usr/src/lxc-gentoo/lxc-gentoo/lxc-gentoo create<br />
presenta un menù interattivo nel quale specificare architettura e nome della macchina;<br />
editare il $NOME.conf secondo le proprie esigenze.<br />
<br />
Per avviare la nuova macchina (e avere una shell di root in essa)<br />
lxc-start -n $NOME.conf -f $FILEDICONFIGURAZIONE<br />
Per avviarla in background:<br />
lxc-start -n $NOME.conf -f $FILEDICONFIGURAZIONE<br />
Per spegnerla (meglio non usare lxc-stop)<br />
lxc-shutdown -n $NOME <br />
<br />
* Le nostre macchine<br />
<br />
[[Efesto]]</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=Efesto&diff=182Efesto2012-12-13T18:14:59Z<p>Luke: Creata pagina con ' Efesto è la macchina virtuale adibita alla compilazione (in particolare delle immagini di OpenWrt per le nostre antenne) e all'accoglimento delle cartelle pubbliche su un w...'</p>
<hr />
<div><br />
Efesto è la macchina virtuale adibita alla compilazione (in particolare delle immagini di OpenWrt per le nostre antenne) e all'accoglimento delle cartelle pubbliche <br />
su un web server (apache).<br />
<br />
== Caratteristiche ==<br />
*architettura amd64<br />
*hardened (senza l'opzione nomultilib nell'eventualità che possa servire multilib)<br />
<br />
==Software installato==<br />
*git <br />
*subversion <br />
efesto ~ $ cat /etc/portage/package.use/subversion<br />
dev-vcs/subversion -berkdb -webdav-neon <br />
*apache</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=LXC&diff=181LXC2012-12-13T17:50:42Z<p>Luke: Creata pagina con 'Per migliorare l'organizzazione della macchina di EigenLab che offre più servizi e per aumentare la sicurezza abbiamo deciso di ricorrere alla virtualizzazione con [http://lx...'</p>
<hr />
<div>Per migliorare l'organizzazione della macchina di EigenLab che offre più servizi e per aumentare la sicurezza abbiamo deciso di ricorrere alla virtualizzazione con [http://lxc.sourceforge.net/ LXC] (LinuX Containers).<br />
<br />
* Come Funziona su Gentoo<br />
per creare una nuova macchina:<br />
cd /home/lxc <br />
in questa cartella risiederanno i filesystems di root delle macchine virtuali<br />
/usr/src/lxc-gentoo/lxc-gentoo/lxc-gentoo create<br />
presenta un menù interattivo nel quale specificare architettura e nome della macchina;<br />
editare il $NOME.conf secondo le proprie esigenze.<br />
<br />
Per avviare la nuova macchina (e avere una shell di root in essa)<br />
lxc-start -n $NOME.conf -f $FILEDICONFIGURAZIONE<br />
Per avviarla in background:<br />
lxc-start -n $NOME.conf -f $FILEDICONFIGURAZIONE<br />
<br />
* Le nostre macchine<br />
<br />
[[Efesto]]</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=Benvenutu_sull%27EigenWiki&diff=180Benvenutu sull'EigenWiki2012-12-13T16:42:05Z<p>Luke: </p>
<hr />
<div>EigenLab è un laboratorio autogestito presente a Pisa: questo wiki è il posto dove vengono raccolte tutte le informazioni utili per i nostri progetti, in modo che tutti possano avere la possibilità di leggere, aggiungere e correggere; tutti vuol dire noi stessi, chi vuole seguirci o semplicemente chi ha un buon consiglio da dare!<br />
<br />
[[File:Casottino.jpg|700px|link=Mappa Laboratorio]]<br />
<br />
==I progetti di eigenLab==<br />
* [[eigenNet]]: Un modo alternativo di concepire la rete <br />
* [[eigenOrto]]: L'autoproduzione che si mangia <br />
* [[Trashware]]: Rendere utile la ''spazzatura''<br />
* [[Autoformazione]]: La riappropriazione della conoscenza<br />
* [[:Categoria:Appunti|Appunti]]: Appunti di alcuni corsi universitari<br />
* ...e molto altro! Vieni su [http://www.eigenlab.org eigenlab.org]<br />
<br />
==Altre informazioni==<br />
* il nostro [http://www.eigenlab.org/manifesto manifesto]<br />
* [[FAQ]]<br />
* questo wiki è realizzato grazie a : [[Mediawiki]].<br />
<br />
= MODIFICAMI =<br />
Registratevi e modificate, copiamo tutti i dati da http://eigenlab.org/~ilario/eigenWiki-backup/ e http://eigenlab.org/~ilario/eigenWiki-recovery/ qui dentro.<br />
<br />
Bisogna aggiornare il certificato prima possibile!!</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=Pagina_principale&diff=179Pagina principale2012-12-13T16:33:33Z<p>Luke: Luke ha spostato la pagina Pagina principale a Benvenuto sull'EigenWiki</p>
<hr />
<div>#RINVIA [[Benvenuto sull'EigenWiki]]</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=Benvenutu_sull%27EigenWiki&diff=178Benvenutu sull'EigenWiki2012-12-13T16:33:32Z<p>Luke: Luke ha spostato la pagina Pagina principale a Benvenuto sull'EigenWiki</p>
<hr />
<div>Questo wiki è dove vengono raccolte tutte le informazioni utili per i progetti di eigenLab, laboratorio autogestito presente a Pisa, in modo che tutti possano avere la possibilità di leggere, aggiungere e correggere: noi stessi, chi vuole seguirci o semplicemente chi ha un buon consiglio da dare!<br />
<br />
[[File:Casottino.jpg|700px|link=Mappa Laboratorio]]<br />
<br />
==I progetti di eigenLab==<br />
* [[eigenNet]]: Un modo alternativo di concepire la rete <br />
* [[eigenOrto]]: L'autoproduzione che si mangia <br />
* [[Trashware]]: Rendere utile la ''spazzatura''<br />
* [[Autoformazione]]: La riappropriazione della conoscenza<br />
* [[:Categoria:Appunti|Appunti]]: Appunti di alcuni corsi universitari<br />
* ...e molto altro! Vieni su [http://www.eigenlab.org eigenlab.org]<br />
<br />
==Altre informazioni==<br />
* il nostro [http://www.eigenlab.org/manifesto manifesto]<br />
* [[FAQ]]<br />
* questo wiki è realizzato grazie a : [[Mediawiki]].<br />
<br />
= MODIFICAMI =<br />
Registratevi e modificate, copiamo tutti i dati da http://eigenlab.org/~ilario/eigenWiki-backup/ e http://eigenlab.org/~ilario/eigenWiki-recovery/ qui dentro.<br />
<br />
Bisogna aggiornare il certificato prima possibile!!</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=Benvenutu_sull%27EigenWiki&diff=177Benvenutu sull'EigenWiki2012-12-13T16:32:57Z<p>Luke: </p>
<hr />
<div>Questo wiki è dove vengono raccolte tutte le informazioni utili per i progetti di eigenLab, laboratorio autogestito presente a Pisa, in modo che tutti possano avere la possibilità di leggere, aggiungere e correggere: noi stessi, chi vuole seguirci o semplicemente chi ha un buon consiglio da dare!<br />
<br />
[[File:Casottino.jpg|700px|link=Mappa Laboratorio]]<br />
<br />
==I progetti di eigenLab==<br />
* [[eigenNet]]: Un modo alternativo di concepire la rete <br />
* [[eigenOrto]]: L'autoproduzione che si mangia <br />
* [[Trashware]]: Rendere utile la ''spazzatura''<br />
* [[Autoformazione]]: La riappropriazione della conoscenza<br />
* [[:Categoria:Appunti|Appunti]]: Appunti di alcuni corsi universitari<br />
* ...e molto altro! Vieni su [http://www.eigenlab.org eigenlab.org]<br />
<br />
==Altre informazioni==<br />
* il nostro [http://www.eigenlab.org/manifesto manifesto]<br />
* [[FAQ]]<br />
* questo wiki è realizzato grazie a : [[Mediawiki]].<br />
<br />
= MODIFICAMI =<br />
Registratevi e modificate, copiamo tutti i dati da http://eigenlab.org/~ilario/eigenWiki-backup/ e http://eigenlab.org/~ilario/eigenWiki-recovery/ qui dentro.<br />
<br />
Bisogna aggiornare il certificato prima possibile!!</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=EigenNet&diff=80EigenNet2012-10-25T15:13:37Z<p>Luke: reindirizzamento a VPN</p>
<hr />
<div>==EigenNet==<br />
EigenNet è una rete wireless mesh libera e decentralizzata di Pisa. <br />
In altri termini il progetto di una rete wireless diffusa su una buona parte del centro di Pisa tramite da Access Point dislocati in vari punti della città. Questi dispositivi devono formare tra di loro una vera e propria [http://pisa.ninux.org rete] in cui le intersezioni o "nodi" sono in comunicazione wireless o via cavo tra di loro. La rete connette tutti quelli che si connettono e li tratta alla pari, permettendo a tutti di accedere ai [[EigenNet#I_servizi_offerti|servizi offerti]] da tutti. I dati sulla rete corrono da un capo all'altro della rete [[EigenNet#Il_firmware_di_EigenNet | calcolando]] il percorso migliore. <br />
<br />
Chiunque può connettersi alla nostra rete e chiunque può partecipare, anche indipendentemente da noi, al suo ampliamento, non ne vogliamo essere i padroni: infatti se tutti sono padroni di un pezzetto di rete allora nessuno avrà mai il potere per censurarla. Se ti chiedi quali ragionamenti ci hanno spinto a far partire un progetto così impegnativo dai un'occhiata agli [[EigenNet#Approfondimenti|approfondimenti]]. <br />
<br />
[[EigenNet#Come_partecipare|Come partecipare?]] Ad esempio mettendo una antenna adatta a casa propria!<br />
<br />
== Come funziona == <br />
I nodi partecipano alla rete tutti in modo '''paritario''' e sono connessi fra loro solitamente tramite wireless ma dove possibile anche tramite link [[ethernet]]. Stiamo pensando anche ai primi link in fibra ottica. I nodi sono formati fisicamente da '''antenne poste sui tetti delle case pisane''' e l'hardware da noi usato si compone di [[PicoStation|Ubiquity PicoStation M2 HP]] (da esterni, omnidirezionali, circa [http://www.wifistore.it/index.php/ubiquiti-picostation-m2-hp.html 70] euro, per una casa vicina ad un altro nodo della nostra rete dovrebbe bastare una di queste), [http://www.ubnt.com/downloads/datasheets/nanostationm/nsm_ds_web.pdf Ubiquiti NanoStation M5] (da esterni, settoriali, da [http://www.wifistore.it/index.php/ubiquiti-nanostation-locom5-5ghz.html 50] a [http://www.wifistore.it/index.php/ubiquiti-nanostationm5-5ghz-16dbi.html 65] euro, necessaria per collegare edifici lontani pochi km dal resto della rete), [http://www.ubnt.com/downloads/datasheets/airgridm/agmhp_datasheet_web.pdf Ubiquiti AirGrid M5 HP] (da esterni, direzionali, da [http://www.wifistore.it/index.php/ubiquiti-airgrid-m5-23-hp.html 47] a [http://www.wifistore.it/index.php/ubiquiti-airgrid-m5-27-hp.html 54] euro, collegamenti a lunghezze di parecchi km) e [[Fonera|Fonere]] (da interni, omnidirezionali, poche decine di euro) ma possiamo acquistare o riutilizzare una ampia gamma di antenne in caso di necessità specifiche. Su queste antenne viene installata una [[EigenNet#Il_firmware_di_EigenNet|versione modificata]] di [https://openwrt.org OpenWRT], pronta per essere usata con EigenNet. <br />
<br />
Se vuoi sapere subito come puoi partecipare vai alla sezione [[#Come partecipare]].<br />
<br />
==Status - Mappa di EigenNet== <br />
Al momento EigenNet è ancora in fase sperimentale, ma sta crescendo. <br />
La struttura della rete osservabile tramite il [http://pisa.ninux.org map server] messo a disposizione dagli amici di [http://ninux.org Ninux] (per capire il map server: segnaposto arancioni = nodi potenziali, verde = solo per struttura della rete, blu = anche possibilità di connessione). <br />
==I servizi offerti== <br />
Avere internet gratis è solo uno dei tanti vantaggi che si acquista facendo parte di EigenNet, e non lo riteniamo il più importante, per quanto nonostante abbattere il digital divide sia una missione nobile.<br />
Rimandiamo agli approfondimenti chi vuole sapere perchè abbiamo creato EigenNet. <br />
EigenNet è concepita per dare servizi e contenere siti, non solo per dare accesso ad Internet. Chiunque può connettersi ad EigenNet e offrire, ad esempio, un nuovo sito senza esser censurato. <br />
Alcuni esempi di questi servizi sono: <br />
* poter usare l'ipv6 ossia poter sopravvivere alla [http://it.wikipedia.org/wiki/Saturazione_di_IPv4 fine degli ipv4]; <br />
* poter gestire liberamente su un proprio pc un sito o qualsiasi servizio che sarà accessibile dall'interno della rete (sfruttando l'alta velocità di trasferimento dati della nostra rete ed una bassa latenza: da 1 a 5 millisecondi per ogni antenna che i dati devono passare) ma anche dall'esterno da chi ha già un ipv6; <br />
* libero scambio di ogni tipo di dato (per avere la massima sicurezza nello scambio di file consigliamo l'uso del software [http://retroshare.sourceforge.net RetroShare] che utilizza la cifratura con [[PGP]]). <br />
== Features == <br />
Dettagli tecnici sulle features al momento implementate sulla nostra rete: EigenNet Mobile Ad Hoc Network <br />
* Native auto-configuration <br />
* Low cost infrastructure (60 - 200 each node) <br />
* Perfect integration with existent infrastructure <br />
* Can create [http://en.wikipedia.org/wiki/IEEE_802.1Q multiple separated] native layer 2 network on same mesh <br />
* [http://en.wikipedia.org/wiki/Scalability Highly Scalable] [3] <br />
* Native [http://en.wikipedia.org/wiki/Mobile_ad_hoc_network Mobility] and [http://en.wikipedia.org/wiki/Wireless_LAN#Roaming client Roaming] support <br />
* [http://en.wikipedia.org/wiki/OSI_model Layer 3] agnostic ( EigenNet doesn't need to regard about ipv6 ipv4 etc etc, EigenNet is transparent for communication at layers upper 2 ) <br />
* Routing Scheme agnostic ( eigenNet is transparent for communication at layers upper 2 ).See also [[Routing EigenNet]].<br />
* Routing managed at level 2 by [http://www.open-mesh.org/projects/batman-adv/wiki B.A.T.M.A.N. Advanced] and at level 3 by [http://www.pps.jussieu.fr/~jch/software/babel/ Babeld] <br />
* No need of centralized or external control <br />
* Distributed network (no one possess the entire network, no one is responsible of all network) <br />
* Due to his distributed nature no cost/licenses/fees related to the use of open spectrum <br />
* High [http://en.wikipedia.org/wiki/Resilience_(network) resilience] due the [http://en.wikipedia.org/wiki/Wireless_mesh_networks mesh] nature <br />
* Used frequencies are 2.4GHz (802.11g, mostly) and 5GHz (802.11a) <br />
* We have a /48 subnet of IPv6 <br />
* No cost for software licenses/fees everything used is released under [http://en.wikipedia.org/wiki/GNU_General_Public_License GPL] or less restrictive Licenses<br />
<br />
== Il firmware di EigenNet == <br />
Il firmware è il sistema operativo che viene flashato nelle antenne, noi siamo partiti dall'ottimo [http://openwrt.org OpenWRT] per realizzare il [http://gitorious.org/eigennet nostro firmware]. <br />
In particolare implementa un modulo nel kernel linux, [http://www.open-mesh.org/projects/batman-adv/wiki Batman adv], che serve per gestire il routing tra le antenne (ossia che percorso far fare ai dati) ed ha la peculiarità di lavorare a Layer 2. <br />
Il firmware eigenNet con il suo modulo eigennet-autoconf, si occupa di far sì che i dispositivi possano immediatamente entrare a far parte della nostra rete configurandoli automaticamente. Ulteriori informazioni sull'auto-configurazione si trovano [[Firmware_eigenNet|qui]] e [http://wiki.ninux.org/ScriptAutoConfig qui].<br />
<br />
== Come partecipare == <br />
Per entrare a far parte della rete bisogna innanzitutto aggiungere un segnaposto sul [http://pisa.eigenlab.org map server]. <br />
=== Facendosi installare una antenna da noi === <br />
Noi siamo ben disposti a montarvi una antenna che ampli EigenNet, prima di tutto [https://eigenlab.org/contatti contattateci], possibilmente fatevi conoscere di persona passando al [[Mappa Laboratorio | casottino]] altrimenti possiamo direttamente venire da voi per un sopralluogo (se dal [http://pisa.ninux.org mapserver] sembra possibile fare il collegamento). E'richiesto il pagamento dell'attrezzatura necessaria al montaggio fisico del nodo e dei componenti (indicativamente: sugli 60-70 euro di antenna Ubiquity [[PicoStation]] o NanoStation, qualche decina di euro per cavo di rete FTP cat5 e per il corrugato). Chiaramente è possibile entrare nella rete anche con un access point wireless già in vostro possesso, controllate che sia [http://wiki.openwrt.org/toh/start compatibile con OpenWrt] e che abbia almeno 4 MB di memoria Flash.Il servizio è gratuito (siamo volontari) e il supporto tecnico è offerto da eigenLab (ma coerentemente con la nostra filosofia di AutoFormazione vi incoraggiamo a sperimentare e a cercar di risolvere i problemi che potrebbero sorgere, anche se solitamente si risolvono staccando e riattaccando la presa di corrente dell'antenna). Da non dimenticare che fortemente consigliato il posizionamento dell'antenna sul tetto, dunque è necessario poterci salire (siamo atletici ma non possiamo nè volare nè andare contro il parere del condominio) ed è necessario trovare il modo di alimentare l'antenna, basta un cavo sottile che parta dal sottotetto (se di proprietà) o da casa vostra, nel sopralluogo studieremo le possibilità, nel caso peggiore potremo posizionare l'antenna fuori da una finestra o in altri luoghi più convenienti.<br />
<br />
=== Installandosi una antenna da soli === <br />
Una volta segnalata la propria posizione sul [http://pisa.ninux.org mapserver] bisogna trovare/acquistare un access point [http://wiki.openwrt.org/toh/start compatibile con OpenWRT] ed almeno 4 MB di memoria Flash (non di quella RAM). Abbiamo scritto alcune istruzioni per l'hardware che usiamo solitamente: [[Fonera]] (poche decine di euro, da interni), [[PicoStation]] (circa [http://www.wifistore.it/index.php/ubiquiti-picostation-m2-hp.html 70] euro, da esterni) e NanoStation (da [http://www.wifistore.it/index.php/ubiquiti-nanostation-locom5-5ghz.html 50] a [http://www.wifistore.it/index.php/ubiquiti-nanostationm5-5ghz-16dbi.html 65] euro, da esterni). <br />
Dunque c'è da individuare quale "target" è adatto ad essere installato sulla nostra antenna (informazione spesso recuperabile sempre nella tabella dell'hardware compatibile con OpenWRT). Se il target è atheros o ar71xx le immagini già compilate possono esser trovate [http://eigenlab.org/~gioacchino/openwrt/trunkpisa/ qui]. <br />
Altrimenti è necessario compilare il firmware seguendo le istruzioni reperibili [http://gitorious.org/eigennet/pages/Home qui] (conoscendo l'inglese ed avendo Linux) e [http://wiki.ninux.org/FirmwareEigenNet qui]. <br />
La compilazione può durare delle ore. Per l'installazione del firmware (ossia il flashing) ottenuto si può far riferimento alle istruzioni valide per l'installazione di OpenWRT sul proprio access point.Dopo aver completato la [[#Configurazione dell'antenna]] questa sarà da fissare sul tetto di casa (ma solo se l'antenna è da esterni) e dovrà essere alimentata. Nel caso delle [[PicoStation]] è possibile posizionare nel sottotetto o dentro casa vostra il [http://it.wikipedia.org/wiki/Power_over_Ethernet POE] collegato alla 220V da cui parte un cavo di rete che porta 12V fino all'antenna all'esterno. Per diminuire i problemi elettrici che possono rovinare l'antenna sul tetto è preferibile utilizzare un cavo schermato FTP per collegare il POE all'antenna in modo da avere anche la messa a terra. Per maggiori dettagli: [[Montaggio delle antenne]]. Infine [https://eigenlab.org/contatti inviateci] i dati necessari a compilare la scheda del vostro nodo sul [http://pisa.ninux.org mapserver] (dovrebbe essere sufficiente l'output del comando ''ip address show'' che potete lanciare alla fine della [[#Configurazione_dell'antenna|configurazione]]).<br />
<br />
=== Senza antenna, tunnel VPN, solo per nerds === <br />
Se si è curiosi di sperimentare i servizi interni alla nostra rete ma non si ha la possibilità di raggiungerla fisicamente è possibile collegarsi tramite una [[VPN | VPN]] ([http://it.wikipedia.org/wiki/Virtual_Private_Network VPN su Wikipedia]) ad uno dei nostri server. Ecco le istruzioni per connettersi alla nostra [[VPN ]]. <br />
== Configurazione dell'antenna == <br />
=== Connettersi all'antenna === <br />
Una volta installato il firmware ci si può connettere all'antenna via cavo ethernet impostando al proprio pc un ip fisso che inizi con 192.168.1 (ad esempio 192.168.1.10), dunque da terminale lanciare il comando <br />
telnet 192.168.1.21 <br />
dovrebbe comparire la schermata di benvenuto di OpenWRT. A quel punto si possono dare comandi all'antenna, come prima cosa impostare una password per i prossimi accessi usando il comando <br />
passwd <br />
Da qui in poi ci si potrà connettere con ssh root@192.168.1.21 (ma tutte le antenne hanno lo stesso indirizzo ipv4) oppure con l'indirizzo ipv6 dell'antenna. <br />
Ecco come ricavare l'ipv6 della propria antenna dal mac address: <br />
iwlist scan |grep -B 5 -i eigen <br />
la stringa dopo Address è il mac address dell'antenna. Come esempio prendiamo 1a:2b:3c:4d:5e:6f. <br />
Dopo aver tolto dal mac address metà dei due punti c'è da aggiungere il prefisso 2001:470:ca42:ee:ab: così da avere qualcosa tipo 2001:470:ca42:ee:ab:1a2b:3c4d:5e6f. Ora ci si potrà connettere con: <br />
ssh root@2001:470:ca42:ee:ab:1a2b:3c4d:5e6f <br />
una volta connessi all'antenna è possibile, tra le altre cose, verificare quali altre antenne riesce a raggiungere direttamente o passando da altre antenne e con quale qualità usando il comando: <br />
batctl o <br />
=== I file di configurazione === <br />
Il file di configurazione principale del nostro firmware può esser modificato (una volta entrati nell'antenna usando ssh) con: <br />
vi /etc/config/eigennet <br />
premere "i" per iniziare le modifiche, premere "alt + :" e poi "wq" invio per salvare e chiudere il file. <br />
Per applicare ogni modifica, sempre nel file di configurazione va impostata <br />
option 'bootmode' '1' <br />
e riavviata l'antenna con <br />
reboot && exit <br />
Le opzioni più interessanti che si possono modificare sono: <br />
option 'wifi_clients' 'true' <br />
che permette di connettersi alla antenna via wireless e fa annunciare una rete accessibile di nome "eigenNet" (scrivendo false l'antenna funzionerà solo da collegamento tra più punti della rete ed annuncerà solo una rete non accessibile di nome "www.eigenlab.org-www.ninux.org"). <br />
option 'apSSID' 'eigenNet' <br />
il nome della rete accessibile. <br />
list 'resolvers' '2001:470:ca42:ee:ab::1000 8.8.8.8' <br />
è l'elenco dei DNS, siete lberi di usarne di diversi, ad esempio un vostro DNS, purchè non ci siano collisioni con il nostro.<br />
<br />
Altre informazioni possono essere reperite [[Firmware_eigenNet|qui]] e [http://wiki.ninux.org/ScriptAutoConfig qui].<br />
<br />
== Approfondimenti == <br />
* [https://eigenlab.org/articoli-e-comunicati/approfondimenti/102-eigennet-la-nuova-frontiera-delle-reti La nuova frontiera delle reti] Articolo con le motivazioni che ci hanno spinto a creare EigenNet. <br />
* [https://eigenlab.org/eigennet/cose-e-come-partecipare EigenNet] Pagina informativa su EigenNet, molto meno tecnica di questa. <br />
* [https://eigenlab.org/articoli-e-comunicati/approfondimenti/130-qpezzo-agcomq Articolo] di opinione sulla delibera AGCom del 2011. <br />
* [https://eigenlab.org/articoli-e-comunicati/approfondimenti/145-la-prima-guerra-mondiale-del-web-spunti-per-una-discussione-sulla-rete-come-bene-comune La prima guerra mondiale del Web - Spunti per una discussione sulla rete come bene comune] Spunti di riflessione sui tentativi di censura. <br />
* [https://eigenlab.org/articoli-e-comunicati/approfondimenti/149-prospettive-di-liberta-in-rete-appunti-per-la-costruzione-di-una-rete-libera-da-controllo-e-censura Prospettive di libertà in rete: appunti per la costruzione di una rete libera da controllo e censura] Sulla storia dei tentativi (e successi) di censura e controllo di internet.</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=VPN&diff=108VPN2012-10-25T15:04:36Z<p>Luke: creata pagina VPN</p>
<hr />
<div>Se si è solo curiosi di sperimentare i servizi interni alla nostra rete senza ampliarla con una antenna possibile collegarsi tramite una VPN ad uno dei nostri server. <br />
Per farlo è necessario usare [http://www.tinc-vpn.org/tinc] ed avere la fiducia del nostro maintainer diretta o tramite qualcuno che garantisca per voi. <br />
<br />
La persona di riferimento per TINC & VPN è Antonio Iudicello. <br />
Questa guida è basata (anzi, '''copiaincollata''' e modificata) sulla [http://wiki.ninux.org/TincVPNItaliano guida TINC di Ninux] che copre la configurazione su sistemi Linux e Mac. <br />
= Connettersi alla Rete EigenNet via VPN con TINC = <br />
A seguire verrà illustrata passo passo la procedura per poter configurare i propri sistemi per la connessione [http://it.wikipedia.org/wiki/Virtual_Private_Network VPN] <br />
== Guida per i sistemi Linux == <br />
Aprire il terminale e seguire le procedure qui indicate: <br />
1) Installare l'ultima versione di [http://tinc-vpn.org/ tinc] <br />
sudo apt-get install tinc <br />
'''__Nota:__''' Assicurarsi che la versione installata sia almeno la 1.0.13 <br />
2) Creare la cartella EigenNet per tinc <br />
sudo mkdir /etc/tinc/eigennet <br />
3) Creare il file di configurazione <br />
sudo gedit /etc/tinc/eigennet/tinc.conf <br />
Una volta aperto gedit, inserire il testo a seguire: <br />
Name = yournickname <br />
ConnectTo = eigenserver101 <br />
Mode = switch <br />
è necessario inserire un nickname univoco. <br />
''eigenserver101'' è il nostro Server HUB e ''Mode = switch'' è necessario perchè tinc opererà con una interfaccia [http://it.wikipedia.org/wiki/Network_tap TAP], necessari per eseguire su di esso [http://it.wikipedia.org/wiki/OLSR OLSR]. <br />
4) Creare la cartella host <br />
sudo mkdir /etc/tinc/eigennet/hosts/ <br />
5) Generare il Keypair <br />
sudo tincd -n eigennet -K <br />
per maggiori approfondimenti, consultare la pagina riguardo alla [http://it.wikipedia.org/wiki/Crittografia_asimmetrica Crittografia Asimmetrica] <br />
6) Creare il file ''eigenserver101'' <br />
sudo gedit /etc/tinc/eigennet/hosts/eigenserver101 <br />
Questo file deve contenere sia l'indirizzo che la chiave pubblica del Server indicati a seguire: <br />
Address = vpn.eigenlab.org <br />
-----BEGIN RSA PUBLIC KEY----- <br />
MIIBCgKCAQEA1CogVrQqod0CcdIE0jnlD1lF6NC4s9YxGZx+5Sh5TIY+7yTxAUFK <br />
9IFsGHo70eROrrNbrpDERhi3ZSxmZHO1MzEUXDoxBNfaZ4EqgKhhT3xqnfZMAFpB <br />
1/O7EZ657a7gmAPZx1o2TwgGW0bGqhaypdYPASbtEKtc1K2KW1cH/iL0PLi6tSKr <br />
6pw2fJT9FolnXvEgm2oy0o/dgQwBu5suPpA00iA7xt66c+rhe8yZsVtsRSvfxavO <br />
Qjn2rbGtVV69uYqg6w8Df5rGubKCEnqVJhHvdwVN92qzpWExsQGbuEQYdGRan4OV <br />
NFHt/Zmsu/8x3roa/8Vna7w6PP4CltarUwIDAQAB <br />
-----END RSA PUBLIC KEY----- <br />
[asdasdasdasdas Qui] trovate la chiave suddetta firmata con GPG da Antonio, il maintainer del nostro server TINC. <br />
Per ora non abbiamo un server secondario per avere un link di backup. <br />
7) pubblicazione del proprio IP <br />
Consultare la pagina della [http://wiki.ninux.org/GestioneIndirizzi#Tabella_IP_Classe_A_10.2BAC8-8 gestione degli indirizzi sul wiki di Ninux] e scegliere un indirizzo IP entro il range 10.175.0.'''201~254'''. Controllare bene che l'indirizzo scelto non sia già assegnato, quindi modificare la pagina e pubblicare tale IP insieme ai propri dati di afferenza. <br />
__Nota:__ Sarebbe preferibile [http://wiki.ninux.org/?action=newaccount iscriversi] al Wiki di Ninux. <br />
8) Creare il file ''tinc-up'' <br />
sudo gedit /etc/tinc/eigennet/tinc-up <br />
e inserire il seguente script: <br />
ip link set dev eigennet up <br />
ip a a dev eigennet TUOIPSCELTO/24 broadcast 10.175.0.255 <br />
#Aggiusta il MTU cioè la dimensione massima dei pacchetti <br />
ip link set mtu 1350 dev eigennet <br />
iptables -A FORWARD -p tcp -m tcp --tcp-flags SYN,RST SYN -j TCPMSS --clamp-mss-to-pmtu <br />
'''__Nota bene__''' sostituire '''''TUOIPSCELTO''''' con l'indirizzo IP scelto al punto 7. <br />
Abilitare i permessi di esecuzione al file ''tinc-up'' <br />
sudo chmod +x /etc/tinc/eigennet/tinc-up <br />
9) Invio della richiesta di abilitazione <br />
Inviare un e-mail ad Antonio Iudicello ax89.box@gmail.com (per essere sicuri di non sbagliare indirizzo mail cercare la sua chiave PGP e controllare la catena di fiducia delle firme) con i seguenti dati: <br />
* Nickname (scelto al punto 3) <br />
* Indirizzo IP scelto <br />
* La chiave '''pubblica''' generata - attraverso la quale potremo abilitarti al Server VPN. <br />
Dato che non vorremmo fare account a George W Bush sotto mentite spoglie è richiesto che questa mail sia firmata con [[PGP]] con una catena di fiducia decente dal maintainer fino a voi oppure che gliela confermiate di persona o via telefono. <br />
Dopo aver ricevuto la notifica che la chiave pubblica è stata autorizzata è possibile provare a connettersi con il seguente comando: <br />
tincd -n eigennet <br />
Se tutto funziona è possibile fare un [http://it.wikipedia.org/wiki/Ping ping] all'indirizzo 10.175.0.101 e 10.175.0.1 <br />
Ora bisognerà configurare [http://it.wikipedia.org/wiki/OLSR OLSR] per utilizzare l'interfaccia "eigennet". <br />
'''Note importanti per la configurazione del protocollo OLSR''' <br />
FONDAMENTALE: <br />
* Utilizzare la versione OLSR 0.6.1 <br />
* Inserire un Link Quality Multiplier nel file di configurazione dell'interfaccia di OLSR ''olsrd.conf''. Somiglierà a quanto segue: <br />
Interface "eigennet" <br />
LinkQualityMult default 0.2 <br />
}</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=EigenNet&diff=79EigenNet2012-10-25T11:10:32Z<p>Luke: aggiunto un link interno -> routing eigennet</p>
<hr />
<div>==EigenNet==<br />
EigenNet è una rete wireless mesh libera e decentralizzata di Pisa. <br />
In altri termini il progetto di una rete wireless diffusa su una buona parte del centro di Pisa tramite da Access Point dislocati in vari punti della città. Questi dispositivi devono formare tra di loro una vera e propria [http://pisa.ninux.org rete] in cui le intersezioni o "nodi" sono in comunicazione wireless o via cavo tra di loro. La rete connette tutti quelli che si connettono e li tratta alla pari, permettendo a tutti di accedere ai [[EigenNet#I_servizi_offerti|servizi offerti]] da tutti. I dati sulla rete corrono da un capo all'altro della rete [[EigenNet#Il_firmware_di_EigenNet | calcolando]] il percorso migliore. <br />
<br />
Chiunque può connettersi alla nostra rete e chiunque può partecipare, anche indipendentemente da noi, al suo ampliamento, non ne vogliamo essere i padroni: infatti se tutti sono padroni di un pezzetto di rete allora nessuno avrà mai il potere per censurarla. Se ti chiedi quali ragionamenti ci hanno spinto a far partire un progetto così impegnativo dai un'occhiata agli [[EigenNet#Approfondimenti|approfondimenti]]. <br />
<br />
[[EigenNet#Come_partecipare|Come partecipare?]] Ad esempio mettendo una antenna adatta a casa propria!<br />
<br />
== Come funziona == <br />
I nodi partecipano alla rete tutti in modo '''paritario''' e sono connessi fra loro solitamente tramite wireless ma dove possibile anche tramite link [[ethernet]]. Stiamo pensando anche ai primi link in fibra ottica. I nodi sono formati fisicamente da '''antenne poste sui tetti delle case pisane''' e l'hardware da noi usato si compone di [[PicoStation|Ubiquity PicoStation M2 HP]] (da esterni, omnidirezionali, circa [http://www.wifistore.it/index.php/ubiquiti-picostation-m2-hp.html 70] euro, per una casa vicina ad un altro nodo della nostra rete dovrebbe bastare una di queste), [http://www.ubnt.com/downloads/datasheets/nanostationm/nsm_ds_web.pdf Ubiquiti NanoStation M5] (da esterni, settoriali, da [http://www.wifistore.it/index.php/ubiquiti-nanostation-locom5-5ghz.html 50] a [http://www.wifistore.it/index.php/ubiquiti-nanostationm5-5ghz-16dbi.html 65] euro, necessaria per collegare edifici lontani pochi km dal resto della rete), [http://www.ubnt.com/downloads/datasheets/airgridm/agmhp_datasheet_web.pdf Ubiquiti AirGrid M5 HP] (da esterni, direzionali, da [http://www.wifistore.it/index.php/ubiquiti-airgrid-m5-23-hp.html 47] a [http://www.wifistore.it/index.php/ubiquiti-airgrid-m5-27-hp.html 54] euro, collegamenti a lunghezze di parecchi km) e [[Fonera|Fonere]] (da interni, omnidirezionali, poche decine di euro) ma possiamo acquistare o riutilizzare una ampia gamma di antenne in caso di necessità specifiche. Su queste antenne viene installata una [[EigenNet#Il_firmware_di_EigenNet|versione modificata]] di [https://openwrt.org OpenWRT], pronta per essere usata con EigenNet. <br />
<br />
Se vuoi sapere subito come puoi partecipare vai alla sezione [[#Come partecipare]].<br />
<br />
==Status - Mappa di EigenNet== <br />
Al momento EigenNet è ancora in fase sperimentale, ma sta crescendo. <br />
La struttura della rete osservabile tramite il [http://pisa.ninux.org map server] messo a disposizione dagli amici di [http://ninux.org Ninux] (per capire il map server: segnaposto arancioni = nodi potenziali, verde = solo per struttura della rete, blu = anche possibilità di connessione). <br />
==I servizi offerti== <br />
Avere internet gratis è solo uno dei tanti vantaggi che si acquista facendo parte di EigenNet, e non lo riteniamo il più importante, per quanto nonostante abbattere il digital divide sia una missione nobile.<br />
Rimandiamo agli approfondimenti chi vuole sapere perchè abbiamo creato EigenNet. <br />
EigenNet è concepita per dare servizi e contenere siti, non solo per dare accesso ad Internet. Chiunque può connettersi ad EigenNet e offrire, ad esempio, un nuovo sito senza esser censurato. <br />
Alcuni esempi di questi servizi sono: <br />
* poter usare l'ipv6 ossia poter sopravvivere alla [http://it.wikipedia.org/wiki/Saturazione_di_IPv4 fine degli ipv4]; <br />
* poter gestire liberamente su un proprio pc un sito o qualsiasi servizio che sarà accessibile dall'interno della rete (sfruttando l'alta velocità di trasferimento dati della nostra rete ed una bassa latenza: da 1 a 5 millisecondi per ogni antenna che i dati devono passare) ma anche dall'esterno da chi ha già un ipv6; <br />
* libero scambio di ogni tipo di dato (per avere la massima sicurezza nello scambio di file consigliamo l'uso del software [http://retroshare.sourceforge.net RetroShare] che utilizza la cifratura con [[PGP]]). <br />
== Features == <br />
Dettagli tecnici sulle features al momento implementate sulla nostra rete: EigenNet Mobile Ad Hoc Network <br />
* Native auto-configuration <br />
* Low cost infrastructure (60 - 200 each node) <br />
* Perfect integration with existent infrastructure <br />
* Can create [http://en.wikipedia.org/wiki/IEEE_802.1Q multiple separated] native layer 2 network on same mesh <br />
* [http://en.wikipedia.org/wiki/Scalability Highly Scalable] [3] <br />
* Native [http://en.wikipedia.org/wiki/Mobile_ad_hoc_network Mobility] and [http://en.wikipedia.org/wiki/Wireless_LAN#Roaming client Roaming] support <br />
* [http://en.wikipedia.org/wiki/OSI_model Layer 3] agnostic ( EigenNet doesn't need to regard about ipv6 ipv4 etc etc, EigenNet is transparent for communication at layers upper 2 ) <br />
* Routing Scheme agnostic ( eigenNet is transparent for communication at layers upper 2 ).See also [[Routing EigenNet]].<br />
* Routing managed at level 2 by [http://www.open-mesh.org/projects/batman-adv/wiki B.A.T.M.A.N. Advanced] and at level 3 by [http://www.pps.jussieu.fr/~jch/software/babel/ Babeld] <br />
* No need of centralized or external control <br />
* Distributed network (no one possess the entire network, no one is responsible of all network) <br />
* Due to his distributed nature no cost/licenses/fees related to the use of open spectrum <br />
* High [http://en.wikipedia.org/wiki/Resilience_(network) resilience] due the [http://en.wikipedia.org/wiki/Wireless_mesh_networks mesh] nature <br />
* Used frequencies are 2.4GHz (802.11g, mostly) and 5GHz (802.11a) <br />
* We have a /48 subnet of IPv6 <br />
* No cost for software licenses/fees everything used is released under [http://en.wikipedia.org/wiki/GNU_General_Public_License GPL] or less restrictive Licenses<br />
<br />
== Il firmware di EigenNet == <br />
Il firmware è il sistema operativo che viene flashato nelle antenne, noi siamo partiti dall'ottimo [http://openwrt.org OpenWRT] per realizzare il [http://gitorious.org/eigennet nostro firmware]. <br />
In particolare implementa un modulo nel kernel linux, [http://www.open-mesh.org/projects/batman-adv/wiki Batman adv], che serve per gestire il routing tra le antenne (ossia che percorso far fare ai dati) ed ha la peculiarità di lavorare a Layer 2. <br />
Il firmware eigenNet con il suo modulo eigennet-autoconf, si occupa di far sì che i dispositivi possano immediatamente entrare a far parte della nostra rete configurandoli automaticamente. Ulteriori informazioni sull'auto-configurazione si trovano [[Firmware_eigenNet|qui]] e [http://wiki.ninux.org/ScriptAutoConfig qui].<br />
<br />
== Come partecipare == <br />
Per entrare a far parte della rete bisogna innanzitutto aggiungere un segnaposto sul [http://pisa.eigenlab.org map server]. <br />
=== Facendosi installare una antenna da noi === <br />
Noi siamo ben disposti a montarvi una antenna che ampli EigenNet, prima di tutto [https://eigenlab.org/contatti contattateci], possibilmente fatevi conoscere di persona passando al [[Mappa Laboratorio | casottino]] altrimenti possiamo direttamente venire da voi per un sopralluogo (se dal [http://pisa.ninux.org mapserver] sembra possibile fare il collegamento). E'richiesto il pagamento dell'attrezzatura necessaria al montaggio fisico del nodo e dei componenti (indicativamente: sugli 60-70 euro di antenna Ubiquity [[PicoStation]] o NanoStation, qualche decina di euro per cavo di rete FTP cat5 e per il corrugato). Chiaramente è possibile entrare nella rete anche con un access point wireless già in vostro possesso, controllate che sia [http://wiki.openwrt.org/toh/start compatibile con OpenWrt] e che abbia almeno 4 MB di memoria Flash.Il servizio è gratuito (siamo volontari) e il supporto tecnico è offerto da eigenLab (ma coerentemente con la nostra filosofia di AutoFormazione vi incoraggiamo a sperimentare e a cercar di risolvere i problemi che potrebbero sorgere, anche se solitamente si risolvono staccando e riattaccando la presa di corrente dell'antenna). Da non dimenticare che fortemente consigliato il posizionamento dell'antenna sul tetto, dunque è necessario poterci salire (siamo atletici ma non possiamo nè volare nè andare contro il parere del condominio) ed è necessario trovare il modo di alimentare l'antenna, basta un cavo sottile che parta dal sottotetto (se di proprietà) o da casa vostra, nel sopralluogo studieremo le possibilità, nel caso peggiore potremo posizionare l'antenna fuori da una finestra o in altri luoghi più convenienti.<br />
<br />
=== Installandosi una antenna da soli === <br />
Una volta segnalata la propria posizione sul [http://pisa.ninux.org mapserver] bisogna trovare/acquistare un access point [http://wiki.openwrt.org/toh/start compatibile con OpenWRT] ed almeno 4 MB di memoria Flash (non di quella RAM). Abbiamo scritto alcune istruzioni per l'hardware che usiamo solitamente: [[Fonera]] (poche decine di euro, da interni), [[PicoStation]] (circa [http://www.wifistore.it/index.php/ubiquiti-picostation-m2-hp.html 70] euro, da esterni) e NanoStation (da [http://www.wifistore.it/index.php/ubiquiti-nanostation-locom5-5ghz.html 50] a [http://www.wifistore.it/index.php/ubiquiti-nanostationm5-5ghz-16dbi.html 65] euro, da esterni). <br />
Dunque c'è da individuare quale "target" è adatto ad essere installato sulla nostra antenna (informazione spesso recuperabile sempre nella tabella dell'hardware compatibile con OpenWRT). Se il target è atheros o ar71xx le immagini già compilate possono esser trovate [http://eigenlab.org/~gioacchino/openwrt/trunkpisa/ qui]. <br />
Altrimenti è necessario compilare il firmware seguendo le istruzioni reperibili [http://gitorious.org/eigennet/pages/Home qui] (conoscendo l'inglese ed avendo Linux) e [http://wiki.ninux.org/FirmwareEigenNet qui]. <br />
La compilazione può durare delle ore. Per l'installazione del firmware (ossia il flashing) ottenuto si può far riferimento alle istruzioni valide per l'installazione di OpenWRT sul proprio access point.Dopo aver completato la [[#Configurazione dell'antenna]] questa sarà da fissare sul tetto di casa (ma solo se l'antenna è da esterni) e dovrà essere alimentata. Nel caso delle [[PicoStation]] è possibile posizionare nel sottotetto o dentro casa vostra il [http://it.wikipedia.org/wiki/Power_over_Ethernet POE] collegato alla 220V da cui parte un cavo di rete che porta 12V fino all'antenna all'esterno. Per diminuire i problemi elettrici che possono rovinare l'antenna sul tetto è preferibile utilizzare un cavo schermato FTP per collegare il POE all'antenna in modo da avere anche la messa a terra. Per maggiori dettagli: [[Montaggio delle antenne]]. Infine [https://eigenlab.org/contatti inviateci] i dati necessari a compilare la scheda del vostro nodo sul [http://pisa.ninux.org mapserver] (dovrebbe essere sufficiente l'output del comando ''ip address show'' che potete lanciare alla fine della [[#Configurazione_dell'antenna|configurazione]]).<br />
<br />
=== Senza antenna, tunnel VPN, solo per nerds === <br />
Se si è solo curiosi di sperimentare i servizi interni alla nostra rete senza ampliarla con una antenna è possibile collegarsi tramite una [[TincVPN | VPN]] ([http://it.wikipedia.org/wiki/Virtual_Private_Network VPN su Wikipedia]) ad uno dei nostri server. Ecco le istruzioni [[TincVPN]]. <br />
== Configurazione dell'antenna == <br />
=== Connettersi all'antenna === <br />
Una volta installato il firmware ci si può connettere all'antenna via cavo ethernet impostando al proprio pc un ip fisso che inizi con 192.168.1 (ad esempio 192.168.1.10), dunque da terminale lanciare il comando <br />
telnet 192.168.1.21 <br />
dovrebbe comparire la schermata di benvenuto di OpenWRT. A quel punto si possono dare comandi all'antenna, come prima cosa impostare una password per i prossimi accessi usando il comando <br />
passwd <br />
Da qui in poi ci si potrà connettere con ssh root@192.168.1.21 (ma tutte le antenne hanno lo stesso indirizzo ipv4) oppure con l'indirizzo ipv6 dell'antenna. <br />
Ecco come ricavare l'ipv6 della propria antenna dal mac address: <br />
iwlist scan |grep -B 5 -i eigen <br />
la stringa dopo Address è il mac address dell'antenna. Come esempio prendiamo 1a:2b:3c:4d:5e:6f. <br />
Dopo aver tolto dal mac address metà dei due punti c'è da aggiungere il prefisso 2001:470:ca42:ee:ab: così da avere qualcosa tipo 2001:470:ca42:ee:ab:1a2b:3c4d:5e6f. Ora ci si potrà connettere con: <br />
ssh root@2001:470:ca42:ee:ab:1a2b:3c4d:5e6f <br />
una volta connessi all'antenna è possibile, tra le altre cose, verificare quali altre antenne riesce a raggiungere direttamente o passando da altre antenne e con quale qualità usando il comando: <br />
batctl o <br />
=== I file di configurazione === <br />
Il file di configurazione principale del nostro firmware può esser modificato (una volta entrati nell'antenna usando ssh) con: <br />
vi /etc/config/eigennet <br />
premere "i" per iniziare le modifiche, premere "alt + :" e poi "wq" invio per salvare e chiudere il file. <br />
Per applicare ogni modifica, sempre nel file di configurazione va impostata <br />
option 'bootmode' '1' <br />
e riavviata l'antenna con <br />
reboot && exit <br />
Le opzioni più interessanti che si possono modificare sono: <br />
option 'wifi_clients' 'true' <br />
che permette di connettersi alla antenna via wireless e fa annunciare una rete accessibile di nome "eigenNet" (scrivendo false l'antenna funzionerà solo da collegamento tra più punti della rete ed annuncerà solo una rete non accessibile di nome "www.eigenlab.org-www.ninux.org"). <br />
option 'apSSID' 'eigenNet' <br />
il nome della rete accessibile. <br />
list 'resolvers' '2001:470:ca42:ee:ab::1000 8.8.8.8' <br />
è l'elenco dei DNS, siete lberi di usarne di diversi, ad esempio un vostro DNS, purchè non ci siano collisioni con il nostro.<br />
<br />
Altre informazioni possono essere reperite [[Firmware_eigenNet|qui]] e [http://wiki.ninux.org/ScriptAutoConfig qui].<br />
<br />
== Approfondimenti == <br />
* [https://eigenlab.org/articoli-e-comunicati/approfondimenti/102-eigennet-la-nuova-frontiera-delle-reti La nuova frontiera delle reti] Articolo con le motivazioni che ci hanno spinto a creare EigenNet. <br />
* [https://eigenlab.org/eigennet/cose-e-come-partecipare EigenNet] Pagina informativa su EigenNet, molto meno tecnica di questa. <br />
* [https://eigenlab.org/articoli-e-comunicati/approfondimenti/130-qpezzo-agcomq Articolo] di opinione sulla delibera AGCom del 2011. <br />
* [https://eigenlab.org/articoli-e-comunicati/approfondimenti/145-la-prima-guerra-mondiale-del-web-spunti-per-una-discussione-sulla-rete-come-bene-comune La prima guerra mondiale del Web - Spunti per una discussione sulla rete come bene comune] Spunti di riflessione sui tentativi di censura. <br />
* [https://eigenlab.org/articoli-e-comunicati/approfondimenti/149-prospettive-di-liberta-in-rete-appunti-per-la-costruzione-di-una-rete-libera-da-controllo-e-censura Prospettive di libertà in rete: appunti per la costruzione di una rete libera da controllo e censura] Sulla storia dei tentativi (e successi) di censura e controllo di internet.</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=Routing_EigenNet&diff=107Routing EigenNet2012-10-25T11:07:40Z<p>Luke: </p>
<hr />
<div>==Routing su EigenNet==<br />
La rete Eigennet è composta da antenne che parlano fra loro via wireless. Esse parlano a layer 2, l'indirizzamento dei pacchetti ovvero come essi vengono spediti al giusto dispositivo è fatto attraverso il MAC address: un numero esadecimale univoco per ogni scheda di rete. <br />
Il protocollo di routing usato a layer 2 è Batman-adv. Usiamo anche babeld per il routing a livello 3, esso usa indirizzi ip, noi usiamo ipv6 per identificare le antenne e i nostri servers. <br />
Perchè le antenne possano comunicare fra loro a layer 2 è necessario che esse siano nella stessa subnet, nel caso che non lo fossero vengono in aiuto i servers che fanno da router e usando schede di rete distinte, una per subnet interessata, possono instradare i pacchetti in modo che raggiungano il destinatario corretto. <br />
<br />
Praticamente: Se io ho un ip 192.168.1.45 e voglio comunicare con una macchina con indirizzo 131.114.43.21 a livello 2 direttamente non posso: <br />
Che strada farà il mio pacchetto? <br />
*Dalla mia macchina arriverà all'antenna eigennet (layer 1 e/o layer 2) <br />
*Dall'antenna arriverà, attraverso la mesh gateway del client (un router) su una scheda di rete ( mesh layer 2 ) <br />
/* Di default il mio pacchetto uscirebbe su internet per raggiungere la macchina desiderata ma siccome presente quella subnet nelle rotte*/ <br />
*Sul router il demone babeld ha provveduto a inserire delle rotte: il mio pacchetto deve raggiungere una macchina appartenente alla subnet 131.114.0.0/23 (ovvero 131.114.xxx.xxx) <br />
*Il router inoltra il pacchetto alla scheda di rete appartenente alla subnet desiderata e il mio pacchetto raggiunge la macchina senza fare un lungo giro su internet. <br />
Attraverso babeld possiamo istruire i nostri router a raggiungere determinati set di indirizzi in diversi modi: <br />
Per ogni subnet creiamo delle rotte: esse dicono alla macchina che per raggiungere un tale indirizzo, invece di passare per tutto internet <br />
che potrebbe essere meno conveniente in termini di tempo, il gateway predefinito non è quello di default ma un'altro. Per esempio <br />
<br />
default via 192.168.1.1 dev wlan0 proto static <br />
<br />
questo vuol dire che per raggiungere tutti gli indirizzi i pacchetti devono essere inoltrati al gateway con indirizzo all'interno della rete locale 192.168.1.1. Esso si occuperà poi di inoltrare il pacchetto al next hop. <br />
<br />
131.114.250.0/23 dev eth0 scope link metric 3 <br />
<br />
questo invece vuol dire che per raggiungere gli ip della subnet 131.114.250.0/23 ovvero tutti gli ip nel range 131.114.250.0-131.114.251.255 devono passare per l'interfaccia eth0 appartenente a quella subnet. <br />
<br />
131.114.0.0/16 via 131.114.250.1 dev eth0 proto 60 metric 100 <br />
<br />
questo invece vuol dire che tutti i pacchetti con indirizzo di destinazione della subnet 131.114.0.0/16 vanno inoltrati a 131.114.250.1, sarà lui il router che inoltrerà i pacchetti correttamente. <br />
<br />
Le metriche per le rotte babel sono calcolate come 10000/velocita' in megabit dove 10000 equivale a 10 gigabit</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=Routing_EigenNet&diff=106Routing EigenNet2012-10-25T11:06:13Z<p>Luke: Creata pagina con '==Routing su EigenNet== La rete Eigennet è composta da antenne che parlano fra loro via wireless. Esse parlano a layer 2, l'indirizzamento dei pacchetti ovvero come essi veng...'</p>
<hr />
<div>==Routing su EigenNet==<br />
La rete Eigennet è composta da antenne che parlano fra loro via wireless. Esse parlano a layer 2, l'indirizzamento dei pacchetti ovvero come essi vengono spediti al giusto dispositivo è fatto attraverso il MAC address: un numero esadecimale univoco per ogni scheda di rete. <br />
Il protocollo di routing usato a layer 2 è Batman-adv. Usiamo anche babeld per il routing a livello 3, esso usa indirizzi ip, noi usiamo ipv6 per identificare le antenne e i nostri servers. <br />
Perchè le antenne possano comunicare fra loro a layer 2 è necessario che esse siano nella stessa subnet, nel caso che non lo fossero vengono in aiuto i servers che fanno da router e usando schede di rete distinte, una per subnet interessata, possono instradare i pacchetti in modo che raggiungano il destinatario corretto. <br />
<br />
Praticamente: Se io ho un ip 192.168.1.45 e voglio comunicare con una macchina con indirizzo 131.114.43.21 a livello 2 direttamente non posso: <br />
Che strada farà il mio pacchetto? <br />
*Dalla mia macchina arriverà all'antenna eigennet (layer 1 e/o layer 2) <br />
*Dall'antenna arriverà, attraverso la mesh gateway del client (un router) su una scheda di rete ( mesh layer 2 ) <br />
/* Di default il mio pacchetto uscirebbe su internet per raggiungere la macchina desiderata ma siccome presente quella subnet nelle rotte*/ <br />
*Sul router il demone babeld ha provveduto a inserire delle rotte: il mio pacchetto deve raggiungere una macchina appartenente alla subnet 131.114.0.0/23 (ovvero 131.114.xxx.xxx) <br />
*Il router inoltra il pacchetto alla scheda di rete appartenente alla subnet desiderata e il mio pacchetto raggiunge la macchina senza fare un lungo giro su internet. <br />
Attraverso babeld possiamo istruire i nostri router a raggiungere determinati set di indirizzi in diversi modi: <br />
Per ogni subnet creiamo delle rotte: esse dicono alla macchina che per raggiungere un tale indirizzo, invece di passare per tutto internet <br />
che potrebbe essere meno conveniente in termini di tempo, il gateway predefinito non è quello di default ma un'altro. Per esempio <br />
<br />
default via 192.168.1.1 dev wlan0 proto static <br />
<br />
questo vuol dire che per raggiungere tutti gli indirizzi i pacchetti devono essere inoltrati al gateway con indirizzo all'interno della rete locale 192.168.1.1. Esso si occuperà poi di inoltrare il pacchetto al next hop. <br />
<br />
131.114.250.0/23 dev eth0 scope link metric 3 <br />
<br />
questo invece vuol dire che per raggiungere gli ip della subnet 131.114.250.0/23 ovvero tutti gli ip nel range 131.114.250.0-131.114.251.255 devono passare per l'interfaccia eth0 appartenente a quella subnet. <br />
<br />
131.114.0.0/16 via 131.114.250.1 dev eth0 proto 60 metric 100 <br />
<br />
questo invece vuol dire che tutti i pacchetti con indirizzo di destinazione della subnet 131.114.0.0/16 vanno inoltrati a 131.114.250.1, sarà lui il router che inoltrerà i pacchetti correttamente. <br />
</pre><br />
Le metriche per le rotte babel sono calcolate come 10000/velocita' in megabit dove 10000 equivale a 10 gigabit</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=File:Casottino.png&diff=81File:Casottino.png2012-10-19T21:22:12Z<p>Luke: </p>
<hr />
<div></div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=EigenNet&diff=67EigenNet2012-10-19T21:05:27Z<p>Luke: </p>
<hr />
<div>==EigenNet==<br />
EigenNet è una rete wireless mesh libera e decentralizzata di Pisa. <br />
In altri termini il progetto di una rete wireless diffusa su una buona parte del centro di Pisa tramite da Access Point dislocati in vari punti della città. Questi dispositivi devono formare tra di loro una vera e propria [http://pisa.ninux.org rete] in cui le intersezioni o "nodi" sono in comunicazione wireless o via cavo tra di loro. La rete connette tutti quelli che si connettono e li tratta alla pari, permettendo a tutti di accedere ai [[EigenNet#I_servizi_offerti|servizi offerti]] da tutti. I dati sulla rete corrono da un capo all'altro della rete [[EigenNet#Il_firmware_di_EigenNet|calcolando] il percorso migliore. <br />
<br />
Chiunque può connettersi alla nostra rete e chiunque può partecipare, anche indipendentemente da noi, al suo ampliamento, non ne vogliamo essere i padroni: infatti se tutti sono padroni di un pezzetto di rete allora nessuno avrà mai il potere per censurarla. Se ti chiedi quali ragionamenti ci hanno spinto a far partire un progetto così impegnativo dai un'occhiata agli [[EigenNet#Approfondimenti|approfondimenti]]. <br />
<br />
[[EigenNet#Come_partecipare|Come partecipare?]] Ad esempio mettendo una antenna adatta a casa propria! <br />
== Come funziona == <br />
I nodi partecipano alla rete tutti in modo '''paritario''' e sono connessi fra loro solitamente tramite wireless ma dove possibile anche tramite link [[ethernet]]. Stiamo pensando anche ai primi link in fibra ottica. I nodi sono formati fisicamente da '''antenne poste sui tetti delle case pisane''' e l'hardware da noi usato si compone di [[PicoStation|Ubiquity PicoStation2]] (da esterni, omnidirezionali, circa 90 euro, per una casa vicina ad un altro nodo della nostra rete dovrebbe bastare una di queste), [http://www.ubnt.com/nanostation Ubiquiti NanoStation] (da esterni, direzionali, dai 50 ai 90 euro, necessaria per collegare edifici lontani dal resto della rete) e [[Fonera|Fonere]] (da interni, omnidirezionali, poche decine di euro) ma possiamo acquistare o riutilizzare una ampia gamma di antenne in caso di necessità specifiche. Su queste antenne viene installata una [[EigenNet#Il_firmware_di_EigenNet|versione modificata]] di [https://openwrt.org OpenWRT], pronta per essere usata con EigenNet. <br />
<br />
Se vuoi sapere subito come puoi partecipare vai alla sezione [[#Come partecipare]]. <br />
==Status - Mappa di EigenNet== <br />
Al momento EigenNet è ancora in fase sperimentale, ma sta crescendo. <br />
La struttura della rete osservabile tramite il [http://pisa.ninux.org map server] messo a disposizione dagli amici di [http://ninux.org Ninux] (per capire il map server: segnaposto arancioni = nodi potenziali, verde = solo per struttura della rete, blu = anche possibilità di connessione). <br />
==I servizi offerti== <br />
Avere internet gratis è solo uno dei tanti vantaggi che si acquista facendo parte di EigenNet, e non lo riteniamo il più importante, per quanto nonostante abbattere il digital divide sia una missione nobile.<br />
Rimandiamo agli approfondimenti chi vuole sapere perchè abbiamo creato EigenNet. <br />
EigenNet è concepita per dare servizi e contenere siti, non solo per dare accesso ad Internet. Chiunque può connettersi ad EigenNet e offrire, ad esempio, un nuovo sito senza esser censurato. <br />
Alcuni esempi di questi servizi sono: <br />
* poter usare l'ipv6 ossia poter sopravvivere alla [http://it.wikipedia.org/wiki/Saturazione_di_IPv4 fine degli ipv4]; <br />
* poter gestire liberamente su un proprio pc un sito o qualsiasi servizio che sarà accessibile dall'interno della rete (sfruttando l'alta velocità di trasferimento dati della nostra rete ed una bassa latenza: da 1 a 5 millisecondi per ogni antenna che i dati devono passare) ma anche dall'esterno da chi ha già un ipv6; <br />
* libero scambio di ogni tipo di dato (per avere la massima sicurezza nello scambio di file consigliamo l'uso del software [http://retroshare.sourceforge.net RetroShare] che utilizza la cifratura con [[PGP]]). <br />
== Features == <br />
Dettagli tecnici sulle features al momento implementate sulla nostra rete: EigenNet Mobile Ad Hoc Network <br />
* Native auto-configuration <br />
* Low cost infrastructure (60 - 200 each node) <br />
* Perfect integration with existent infrastructure <br />
* Can create [http://en.wikipedia.org/wiki/IEEE_802.1Q multiple separated] native layer 2 network on same mesh <br />
* [http://en.wikipedia.org/wiki/Scalability Highly Scalable] [3] <br />
* Native [http://en.wikipedia.org/wiki/Mobile_ad_hoc_network Mobility] and [http://en.wikipedia.org/wiki/Wireless_LAN#Roaming client Roaming] support <br />
* [http://en.wikipedia.org/wiki/OSI_model Layer 3] agnostic ( EigenNet doesn't need to regard about ipv6 ipv4 etc etc, EigenNet is transparent for communication at layers upper 2 ) <br />
* [http://en.wikipedia.org/wiki/Routing Routing] Scheme agnostic ( eigenNet is transparent for communication at layers upper 2 ) <br />
* Routing managed at level 2 by [http://www.open-mesh.org/wiki/batman-adv B.A.T.M.A.N. Advanced] and at level 3 by [http://www.pps.jussieu.fr/~jch/software/babel/ Babeld] <br />
* No need of centralized or external control <br />
* Distributed network (no one possess the entire network, no one is responsible of all network) <br />
* Due to his distributed nature no cost/licenses/fees related to the use of open spectrum <br />
* High [http://en.wikipedia.org/wiki/Resilience_(network) resilience] due the [http://en.wikipedia.org/wiki/Wireless_mesh_networks mesh] nature <br />
* Used frequencies are 2.4GHz (802.11g, mostly) and 5GHz (802.11a) <br />
* We have a /48 subnet of IPv6 <br />
* No cost for software licenses/fees everything used is released under [http://en.wikipedia.org/wiki/GNU_General_Public_License GPL] or less restrictive Licenses <br />
== Il firmware di EigenNet == <br />
Il firmware è il sistema operativo che viene flashato nelle antenne, noi siamo partiti dall'ottimo [http://openwrt.org OpenWRT] per realizzare il [http://gitorious.org/eigennet nostro firmware]. <br />
In particolare implementa un modulo nel kernel linux, [http://www.open-mesh.org/wiki/batman-adv Batman adv], che serve per gestire il routing tra le antenne (ossia che percorso far fare ai dati) ed ha la peculiarità di lavorare a Layer 2. <br />
Il firmware eigenNet con il suo modulo eigennet-autoconf, si occupa di far sì che i dispositivi possano immediatamente entrare a far parte della nostra rete configurandoli automaticamente. <br />
== Come partecipare == <br />
Per entrare a far parte della rete bisogna innanzitutto aggiungere un segnaposto sul [http://pisa.eigenlab.org map server]. <br />
=== Facendosi installare una antenna da noi === <br />
Noi siamo ben disposti a montarvi una antenna che ampli EigenNet, prima di tutto [https://eigenlab.org/contatti contattateci], possibilmente fatevi conoscere di persona passando al [[casottino]] altrimenti possiamo direttamente venire da voi per un sopralluogo (se dal [http://pisa.ninux.org mapserver] sembra possibile fare il collegamento). E'richiesto il pagamento dell'attrezzatura necessaria al montaggio fisico del nodo e dei componenti (indicativamente: sugli 80-90 euro di antenna Ubiquity [[PicoStation]] o NanoStation, qualche decina di euro per cavo di rete FTP cat5 e per il corrugato). Chiaramente è possibile entrare nella rete anche con un access point wireless già in vostro possesso, controllate che sia [http://wiki.openwrt.org/toh/start compatibile con OpenWrt] e che abbia almeno 4 MB di memoria Flash.Il servizio è gratuito (siamo volontari) e il supporto tecnico è offerto da eigenLab (ma coerentemente con la nostra filosofia di AutoFormazione vi incoraggiamo a sperimentare e a cercar di risolvere i problemi che potrebbero sorgere, anche se solitamente si risolvono staccando e riattaccando la presa di corrente dell'antenna). Da non dimenticare che fortemente consigliato il posizionamento dell'antenna sul tetto, dunque è necessario poterci salire (siamo atletici ma non possiamo nè volare nè andare contro il parere del condominio) ed è necessario trovare il modo di alimentare l'antenna, basta un cavo sottile che parta dal sottotetto (se di proprietà) o da casa vostra, nel sopralluogo studieremo le possibilità, nel caso peggiore potremo posizionare l'antenna fuori da una finestra o in altri luoghi più convenienti. <br />
=== Installandosi una antenna da soli === <br />
Una volta segnalata la propria posizione sul [http://pisa.ninux.org mapserver] bisogna trovare/acquistare un access point [http://wiki.openwrt.org/toh/start compatibile con OpenWRT] ed almeno 4 MB di memoria Flash (non di quella RAM). Abbiamo scritto alcune istruzioni per l'hardware che usiamo solitamente: [[Fonera]] (poche decine di euro, da interni) e [[PicoStation]] (circa 90 euro, da esterni). <br />
Dunque c'è da individuare quale "target" è adatto ad essere installato sulla nostra antenna (informazione spesso recuperabile sempre nella tabella dell'hardware compatibile con OpenWRT). Se il target è atheros o ar71xx le immagini già compilate possono esser trovate [http://eigenlab.org/~gioacchino/openwrt/trunkgelmi/ qui]. <br />
Altrimenti è necessario compilare il firmware seguendo le istruzioni reperibili [http://gitorious.org/eigennet/pages/Home qui] (conoscendo l'inglese ed avendo Linux). <br />
La compilazione può durare delle ore. Per l'installazione del firmware (ossia il flashing) ottenuto si può far riferimento alle istruzioni valide per l'installazione di OpenWRT sul proprio access point.Dopo aver completato la [[#Configurazione dell'antenna]] questa sarà da fissare sul tetto di casa (ma solo se l'antenna è da esterni) e dovrà essere alimentata. Nel caso delle [[PicoStation]] è possibile posizionare nel sottotetto o dentro casa vostra il [http://it.wikipedia.org/wiki/Power_over_Ethernet POE] collegato alla 220V da cui parte un cavo di rete che porta 12V fino all'antenna all'esterno. Per diminuire i problemi elettrici che possono rovinare l'antenna sul tetto è preferibile utilizzare un cavo schermato FTP per collegare il POE all'antenna in modo da avere anche la messa a terra. Per maggiori dettagli: [[Montaggio delle antenne]]. Infine [https://eigenlab.org/contatti inviateci] i dati necessari a compilare la scheda del vostro nodo sul [http://pisa.ninux.org mapserver] (dovrebbe essere sufficiente l'output del comando ''ip address show'' che potete lanciare alla fine della [[#Configurazione_dell'antenna|configurazione]]). <br />
=== Senza antenna, tunnel VPN, solo per nerds === <br />
Se si è solo curiosi di sperimentare i servizi interni alla nostra rete senza ampliarla con una antenna è possibile collegarsi tramite una [[TincVPN | VPN]] ([http://it.wikipedia.org/wiki/Virtual_Private_Network VPN su Wikipedia]) ad uno dei nostri server. Ecco le istruzioni [[TincVPN]]. <br />
== Configurazione dell'antenna == <br />
=== Connettersi all'antenna === <br />
Una volta installato il firmware ci si può connettere all'antenna via cavo ethernet impostando al proprio pc un ip fisso che inizi con 192.168.1 (ad esempio 192.168.1.10), dunque da terminale lanciare il comando <br />
telnet 192.168.1.21 <br />
dovrebbe comparire la schermata di benvenuto di OpenWRT. A quel punto si possono dare comandi all'antenna, come prima cosa impostare una password per i prossimi accessi usando il comando <br />
passwd <br />
Da qui in poi ci si potrà connettere con ssh root@192.168.1.21 (ma tutte le antenne hanno lo stesso indirizzo ipv4) oppure con l'indirizzo ipv6 dell'antenna. <br />
Ecco come ricavare l'ipv6 della propria antenna dal mac address: <br />
iwlist scan |grep -B 5 -i eigen <br />
la stringa dopo Address è il mac address dell'antenna. Come esempio prendiamo 1a:2b:3c:4d:5e:6f. <br />
Dopo aver tolto dal mac address metà dei due punti c'è da aggiungere il prefisso 2001:470:ca42:ee:ab: così da avere qualcosa tipo 2001:470:ca42:ee:ab:1a2b:3c4d:5e6f. Ora ci si potrà connettere con: <br />
ssh root@2001:470:ca42:ee:ab:1a2b:3c4d:5e6f <br />
una volta connessi all'antenna è possibile, tra le altre cose, verificare quali altre antenne riesce a raggiungere direttamente o passando da altre antenne e con quale qualità usando il comando: <br />
batctl o <br />
=== I file di configurazione === <br />
Il file di configurazione principale del nostro firmware può esser modificato (una volta entrati nell'antenna usando ssh) con: <br />
vi /etc/config/eigennet <br />
premere "i" per iniziare le modifiche, premere "alt + :" e poi "wq" invio per salvare e chiudere il file. <br />
Per applicare ogni modifica, sempre nel file di configurazione va impostata <br />
option 'bootmode' '1' <br />
e riavviata l'antenna con <br />
reboot && exit <br />
Le opzioni più interessanti che si possono modificare sono: <br />
option 'wifi_clients' 'true' <br />
che permette di connettersi alla antenna via wireless e fa annunciare una rete accessibile di nome "eigenNet" (scrivendo false l'antenna funzionerà solo da collegamento tra più punti della rete ed annuncerà solo una rete non accessibile di nome "www.eigenlab.org-www.ninux.org"). <br />
option 'apSSID' 'eigenNet' <br />
il nome della rete accessibile. <br />
list 'resolvers' '2001:470:ca42:ee:ab::1000 8.8.8.8' <br />
è l'elenco dei DNS, siete lberi di usarne di diversi, ad esempio un vostro DNS, purchè non ci siano collisioni con il nostro. <br />
== Approfondimenti == <br />
* [https://eigenlab.org/articoli-e-comunicati/approfondimenti/102-eigennet-la-nuova-frontiera-delle-reti La nuova frontiera delle reti] Articolo con le motivazioni che ci hanno spinto a creare EigenNet. <br />
* [https://eigenlab.org/eigennet/cose-e-come-partecipare EigenNet] Pagina informativa su EigenNet, molto meno tecnica di questa. <br />
* [https://eigenlab.org/articoli-e-comunicati/approfondimenti/130-qpezzo-agcomq Articolo] di opinione sulla delibera AGCom del 2011. <br />
* [https://eigenlab.org/articoli-e-comunicati/approfondimenti/145-la-prima-guerra-mondiale-del-web-spunti-per-una-discussione-sulla-rete-come-bene-comune La prima guerra mondiale del Web - Spunti per una discussione sulla rete come bene comune] Spunti di riflessione sui tentativi di censura. <br />
* [https://eigenlab.org/articoli-e-comunicati/approfondimenti/149-prospettive-di-liberta-in-rete-appunti-per-la-costruzione-di-una-rete-libera-da-controllo-e-censura Prospettive di libertà in rete: appunti per la costruzione di una rete libera da controllo e censura] Sulla storia dei tentativi (e successi) di censura e controllo di internet.</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=EigenNet&diff=66EigenNet2012-10-19T21:03:46Z<p>Luke: </p>
<hr />
<div>==EigenNet==<br />
EigenNet è una rete wireless mesh libera e decentralizzata di Pisa. <br />
In altri termini il progetto di una rete wireless diffusa su una buona parte del centro di Pisa tramite da Access Point dislocati in vari punti della città. Questi dispositivi devono formare tra di loro una vera e propria [http://pisa.ninux.org rete] in cui le intersezioni o "nodi" sono in comunicazione wireless o via cavo tra di loro. La rete connette tutti quelli che si connettono e li tratta alla pari, permettendo a tutti di accedere ai [[EigenNet#I_servizi_offerti|servizi offerti]] da tutti. I dati sulla rete corrono da un capo all'altro della rete [[EigenNet#Il_firmware_di_EigenNet|calcolando] il percorso migliore. <br />
<br />
Chiunque può connettersi alla nostra rete e chiunque può partecipare, anche indipendentemente da noi, al suo ampliamento, non ne vogliamo essere i padroni: infatti se tutti sono padroni di un pezzetto di rete allora nessuno avrà mai il potere per censurarla. Se ti chiedi quali ragionamenti ci hanno spinto a far partire un progetto così impegnativo dai un'occhiata agli [[EigenNet#Approfondimenti|approfondimenti]]. <br />
<br />
[[EigenNet#Come_partecipare|Come partecipare?]] Ad esempio mettendo una antenna adatta a casa propria! <br />
== Come funziona == <br />
I nodi partecipano alla rete tutti in modo '''paritario''' e sono connessi fra loro solitamente tramite wireless ma dove possibile anche tramite link [[ethernet]]. Stiamo pensando anche ai primi link in fibra ottica. I nodi sono formati fisicamente da '''antenne poste sui tetti delle case pisane''' e l'hardware da noi usato si compone di [[PicoStation|Ubiquity PicoStation2]] (da esterni, omnidirezionali, circa 90 euro, per una casa vicina ad un altro nodo della nostra rete dovrebbe bastare una di queste), [http://www.ubnt.com/nanostation Ubiquiti NanoStation] (da esterni, direzionali, dai 50 ai 90 euro, necessaria per collegare edifici lontani dal resto della rete) e [[Fonera|Fonere]] (da interni, omnidirezionali, poche decine di euro) ma possiamo acquistare o riutilizzare una ampia gamma di antenne in caso di necessità specifiche. Su queste antenne viene installata una [[EigenNet#Il_firmware_di_EigenNet|versione modificata]] di [https://openwrt.org OpenWRT], pronta per essere usata con EigenNet. <br />
<br />
Se vuoi sapere subito come puoi partecipare vai alla sezione [[#Come partecipare]]. <br />
==Status - Mappa di EigenNet== <br />
Al momento EigenNet è ancora in fase sperimentale, ma sta crescendo. <br />
La struttura della rete osservabile tramite il [http://pisa.ninux.org map server] messo a disposizione dagli amici di [http://ninux.org Ninux] (per capire il map server: segnaposto arancioni = nodi potenziali, verde = solo per struttura della rete, blu = anche possibilità di connessione). <br />
==I servizi offerti== <br />
Avere internet gratis è solo uno dei tanti vantaggi che si acquista facendo parte di EigenNet, e non lo riteniamo il più importante, per quanto nonostante abbattere il digital divide sia una missione nobile.<br />
Rimandiamo agli approfondimenti chi vuole sapere perchè abbiamo creato EigenNet. <br />
EigenNet è concepita per dare servizi e contenere siti, non solo per dare accesso ad Internet. Chiunque può connettersi ad EigenNet e offrire, ad esempio, un nuovo sito senza esser censurato. <br />
Alcuni esempi di questi servizi sono: <br />
* poter usare l'ipv6 ossia poter sopravvivere alla [http://it.wikipedia.org/wiki/Saturazione_di_IPv4 fine degli ipv4]; <br />
* poter gestire liberamente su un proprio pc un sito o qualsiasi servizio che sarà accessibile dall'interno della rete (sfruttando l'alta velocità di trasferimento dati della nostra rete ed una bassa latenza: da 1 a 5 millisecondi per ogni antenna che i dati devono passare) ma anche dall'esterno da chi ha già un ipv6; <br />
* libero scambio di ogni tipo di dato (per avere la massima sicurezza nello scambio di file consigliamo l'uso del software [http://retroshare.sourceforge.net RetroShare] che utilizza la cifratura con [[PGP]]). <br />
== Features == <br />
Dettagli tecnici sulle features al momento implementate sulla nostra rete: EigenNet Mobile Ad Hoc Network <br />
* Native auto-configuration <br />
* Low cost infrastructure (60 - 200 each node) <br />
* Perfect integration with existent infrastructure <br />
* Can create [http://en.wikipedia.org/wiki/IEEE_802.1Q multiple separated] native layer 2 network on same mesh <br />
* [http://en.wikipedia.org/wiki/Scalability Highly Scalable] [3] <br />
* Native [http://en.wikipedia.org/wiki/Mobile_ad_hoc_network Mobility] and [http://en.wikipedia.org/wiki/Wireless_LAN#Roaming client Roaming] support <br />
* [http://en.wikipedia.org/wiki/OSI_model Layer 3] agnostic ( EigenNet doesn't need to regard about ipv6 ipv4 etc etc, EigenNet is transparent for communication at layers upper 2 ) <br />
* [http://en.wikipedia.org/wiki/Routing Routing] Scheme agnostic ( eigenNet is transparent for communication at layers upper 2 ) <br />
* Routing managed at level 2 by [http://www.open-mesh.org/wiki/batman-adv B.A.T.M.A.N. Advanced] and at level 3 by [http://www.pps.jussieu.fr/~jch/software/babel/ Babeld] <br />
* No need of centralized or external control <br />
* Distributed network (no one possess the entire network, no one is responsible of all network) <br />
* Due to his distributed nature no cost/licenses/fees related to the use of open spectrum <br />
* High [http://en.wikipedia.org/wiki/Resilience_(network) resilience] due the [http://en.wikipedia.org/wiki/Wireless_mesh_networks mesh] nature <br />
* Used frequencies are 2.4GHz (802.11g, mostly) and 5GHz (802.11a) <br />
* We have a /48 subnet of IPv6 <br />
* No cost for software licenses/fees everything used is released under [http://en.wikipedia.org/wiki/GNU_General_Public_License GPL] or less restrictive Licenses <br />
== Il firmware di EigenNet == <br />
Il firmware è il sistema operativo che viene flashato nelle antenne, noi siamo partiti dall'ottimo [http://openwrt.org OpenWRT] per realizzare il [http://gitorious.org/eigennet nostro firmware]. <br />
In particolare implementa un modulo nel kernel linux, [http://www.open-mesh.org/wiki/batman-adv Batman adv], che serve per gestire il routing tra le antenne (ossia che percorso far fare ai dati) ed ha la peculiarità di lavorare a Layer 2. <br />
Il firmware eigenNet con il suo modulo eigennet-autoconf, si occupa di far sì che i dispositivi possano immediatamente entrare a far parte della nostra rete configurandoli automaticamente. <br />
== Come partecipare == <br />
Per entrare a far parte della rete bisogna innanzitutto aggiungere un segnaposto sul [http://pisa.eigenlab.org map server]. <br />
=== Facendosi installare una antenna da noi === <br />
Noi siamo ben disposti a montarvi una antenna che ampli EigenNet, prima di tutto [https://eigenlab.org/contatti contattateci], possibilmente fatevi conoscere di persona passando al [[casottino]] altrimenti possiamo direttamente venire da voi per un sopralluogo (se dal [http://pisa.ninux.org mapserver] sembra possibile fare il collegamento). E'richiesto il pagamento dell'attrezzatura necessaria al montaggio fisico del nodo e dei componenti (indicativamente: sugli 80-90 euro di antenna Ubiquity [[PicoStation]] o NanoStation, qualche decina di euro per cavo di rete FTP cat5 e per il corrugato). Chiaramente è possibile entrare nella rete anche con un access point wireless già in vostro possesso, controllate che sia [http://wiki.openwrt.org/toh/start compatibile con OpenWrt] e che abbia almeno 4 MB di memoria Flash.Il servizio è gratuito (siamo volontari) e il supporto tecnico è offerto da eigenLab (ma coerentemente con la nostra filosofia di AutoFormazione vi incoraggiamo a sperimentare e a cercar di risolvere i problemi che potrebbero sorgere, anche se solitamente si risolvono staccando e riattaccando la presa di corrente dell'antenna). Da non dimenticare che fortemente consigliato il posizionamento dell'antenna sul tetto, dunque è necessario poterci salire (siamo atletici ma non possiamo nè volare nè andare contro il parere del condominio) ed è necessario trovare il modo di alimentare l'antenna, basta un cavo sottile che parta dal sottotetto (se di proprietà) o da casa vostra, nel sopralluogo studieremo le possibilità, nel caso peggiore potremo posizionare l'antenna fuori da una finestra o in altri luoghi più convenienti. <br />
=== Installandosi una antenna da soli === <br />
Una volta segnalata la propria posizione sul [http://pisa.ninux.org mapserver] bisogna trovare/acquistare un access point [http://wiki.openwrt.org/toh/start compatibile con OpenWRT] ed almeno 4 MB di memoria Flash (non di quella RAM). Abbiamo scritto alcune istruzioni per l'hardware che usiamo solitamente: [[Fonera]] (poche decine di euro, da interni) e [[PicoStation]] (circa 90 euro, da esterni). <br />
Dunque c'è da individuare quale "target" è adatto ad essere installato sulla nostra antenna (informazione spesso recuperabile sempre nella tabella dell'hardware compatibile con OpenWRT). Se il target è atheros o ar71xx le immagini già compilate possono esser trovate [http://eigenlab.org/~gioacchino/openwrt/trunkgelmi/ qui]. <br />
Altrimenti è necessario compilare il firmware seguendo le istruzioni reperibili [http://gitorious.org/eigennet/pages/Home qui] (conoscendo l'inglese ed avendo Linux). <br />
La compilazione può durare delle ore. Per l'installazione del firmware (ossia il flashing) ottenuto si può far riferimento alle istruzioni valide per l'installazione di OpenWRT sul proprio access point.Dopo aver completato la [[#Configurazione dell'antenna]] questa sarà da fissare sul tetto di casa (ma solo se l'antenna è da esterni) e dovrà essere alimentata. Nel caso delle [[PicoStation]] è possibile posizionare nel sottotetto o dentro casa vostra il [http://it.wikipedia.org/wiki/Power_over_Ethernet POE] collegato alla 220V da cui parte un cavo di rete che porta 12V fino all'antenna all'esterno. Per diminuire i problemi elettrici che possono rovinare l'antenna sul tetto è preferibile utilizzare un cavo schermato FTP per collegare il POE all'antenna in modo da avere anche la messa a terra. Per maggiori dettagli: [[Montaggio delle antenne]]. Infine [https://eigenlab.org/contatti inviateci] i dati necessari a compilare la scheda del vostro nodo sul [http://pisa.ninux.org mapserver] (dovrebbe essere sufficiente l'output del comando ''ip address show'' che potete lanciare alla fine della [[#Configurazione_dell'antenna|configurazione]]). <br />
=== Senza antenna, tunnel VPN, solo per nerds === <br />
Se si è solo curiosi di sperimentare i servizi interni alla nostra rete senza ampliarla con una antenna è possibile collegarsi tramite una [[TincVPN | VPN]] ([http://it.wikipedia.org/wiki/Virtual_Private_Network VPN su Wikipedia]) ad uno dei nostri server. Ecco le istruzioni [[TincVPN]]. <br />
== Configurazione dell'antenna == <br />
=== Connettersi all'antenna === <br />
Una volta installato il firmware ci si può connettere all'antenna via cavo ethernet impostando al proprio pc un ip fisso che inizi con 192.168.1 (ad esempio 192.168.1.10), dunque da terminale lanciare il comando <br />
telnet 192.168.1.21 <br />
dovrebbe comparire la schermata di benvenuto di OpenWRT. A quel punto si possono dare comandi all'antenna, come prima cosa impostare una password per i prossimi accessi usando il comando <br />
passwd <br />
Da qui in poi ci si potrà connettere con ssh root@192.168.1.21 (ma tutte le antenne hanno lo stesso indirizzo ipv4) oppure con l'indirizzo ipv6 dell'antenna. <br />
Ecco come ricavare l'ipv6 della propria antenna dal mac address: <br />
iwlist scan |grep -B 5 -i eigen <br />
la stringa dopo Address: <br />
è il mac address dell'antenna. Come esempio prendiamo 1a:2b:3c:4d:5e:6f. <br />
Dopo aver tolto dal mac address metà dei due punti c'è da aggiungere il prefisso 2001:470:ca42:ee:ab: così da avere qualcosa tipo 2001:470:ca42:ee:ab:1a2b:3c4d:5e6f. Ora ci si potrà connettere con: <br />
ssh root@2001:470:ca42:ee:ab:1a2b:3c4d:5e6f <br />
una volta connessi all'antenna è possibile, tra le altre cose, verificare quali altre antenne riesce a raggiungere direttamente o passando da altre antenne e con quale qualità usando il comando: <br />
batctl o <br />
=== I file di configurazione === <br />
Il file di configurazione principale del nostro firmware può esser modificato (una volta entrati nell'antenna usando ssh) con: <br />
vi /etc/config/eigennet <br />
premere "i" per iniziare le modifiche, premere "alt + :" e poi "wq" invio per salvare e chiudere il file. <br />
Per applicare ogni modifica, sempre nel file di configurazione va impostata <br />
option 'bootmode' '1' <br />
e riavviata l'antenna con <br />
reboot && exit <br />
Le opzioni più interessanti che si possono modificare sono: <br />
option 'wifi_clients' 'true' <br />
che permette di connettersi alla antenna via wireless e fa annunciare una rete accessibile di nome "eigenNet" (scrivendo false l'antenna funzionerà solo da collegamento tra più punti della rete ed annuncerà solo una rete non accessibile di nome "www.eigenlab.org-www.ninux.org"). <br />
option 'apSSID' 'eigenNet' <br />
il nome della rete accessibile. <br />
list 'resolvers' '2001:470:ca42:ee:ab::1000 8.8.8.8' <br />
è l'elenco dei DNS, siete lberi di usarne di diversi, ad esempio un vostro DNS, purchè non ci siano collisioni con il nostro. <br />
== Approfondimenti == <br />
* [https://eigenlab.org/articoli-e-comunicati/approfondimenti/102-eigennet-la-nuova-frontiera-delle-reti La nuova frontiera delle reti] Articolo con le motivazioni che ci hanno spinto a creare EigenNet. <br />
* [https://eigenlab.org/eigennet/cose-e-come-partecipare EigenNet] Pagina informativa su EigenNet, molto meno tecnica di questa. <br />
* [https://eigenlab.org/articoli-e-comunicati/approfondimenti/130-qpezzo-agcomq Articolo] di opinione sulla delibera AGCom del 2011. <br />
* [https://eigenlab.org/articoli-e-comunicati/approfondimenti/145-la-prima-guerra-mondiale-del-web-spunti-per-una-discussione-sulla-rete-come-bene-comune La prima guerra mondiale del Web - Spunti per una discussione sulla rete come bene comune] Spunti di riflessione sui tentativi di censura. <br />
* [https://eigenlab.org/articoli-e-comunicati/approfondimenti/149-prospettive-di-liberta-in-rete-appunti-per-la-costruzione-di-una-rete-libera-da-controllo-e-censura Prospettive di libertà in rete: appunti per la costruzione di una rete libera da controllo e censura] Sulla storia dei tentativi (e successi) di censura e controllo di internet.</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=EigenNet&diff=65EigenNet2012-10-19T20:50:43Z<p>Luke: creata eigennet, primi àccèntì sbagliati</p>
<hr />
<div>==EigenNet==<br />
<br />
una rete wireless mesh libera e decentralizzata di Pisa. <br />
In altri termini il progetto di una rete wireless diffusa su una buona parte del centro di Pisa tramite da Access Point dislocati in vari punti della città. Questi dispositivi devono formare tra di loro una vera e propria [http://pisa.ninux.org rete] in cui le intersezioni o "nodi" sono in comunicazione wireless o via cavo tra di loro. La rete connette tutti quelli che si connettono e li tratta alla pari, permettendo a tutti di accedere ai [[EigenNet#I_servizi_offerti|servizi offerti]] da tutti. I dati sulla rete corrono da un capo all'altro della rete [[EigenNet#Il_firmware_di_EigenNet|calcolando] il percorso migliore. <br />
<br />
Chiunque può connettersi alla nostra rete e chiunque può partecipare, anche indipendentemente da noi, al suo ampliamento, non ne vogliamo essere i padroni: infatti se tutti sono padroni di un pezzetto di rete allora nessuno avrà mai il potere per censurarla. Se ti chiedi quali ragionamenti ci hanno spinto a far partire un progetto così impegnativo dai un'occhiata agli [[EigenNet#Approfondimenti|approfondimenti]]. <br />
<br />
[[EigenNet#Come_partecipare|Come partecipare?]] Ad esempio mettendo una antenna adatta a casa propria! <br />
== Come funziona == <br />
I nodi partecipano alla rete tutti in modo '''paritario''' e sono connessi fra loro solitamente tramite wireless ma dove possibile anche tramite link [[ethernet]]. Stiamo pensando anche ai primi link in fibra ottica. I nodi sono formati fisicamente da '''antenne poste sui tetti delle case pisane''' e l'hardware da noi usato si compone di [[PicoStation|Ubiquity PicoStation2]] (da esterni, omnidirezionali, circa 90 euro, per una casa vicina ad un altro nodo della nostra rete dovrebbe bastare una di queste), [http://www.ubnt.com/nanostation Ubiquiti NanoStation] (da esterni, direzionali, dai 50 ai 90 euro, necessaria per collegare edifici lontani dal resto della rete) e [[Fonera|Fonere]] (da interni, omnidirezionali, poche decine di euro) ma possiamo acquistare o riutilizzare una ampia gamma di antenne in caso di necessità specifiche. Su queste antenne viene installata una [[EigenNet#Il_firmware_di_EigenNet|versione modificata]] di [https://openwrt.org OpenWRT], pronta per essere usata con EigenNet. <br />
<br />
Se vuoi sapere subito come puoi partecipare vai alla sezione [[#Come partecipare]]. <br />
==Status - Mappa di EigenNet== <br />
Al momento EigenNet è ancora in fase sperimentale, ma sta crescendo. <br />
La struttura della rete osservabile tramite il [http://pisa.ninux.org map server] messo a disposizione dagli amici di [http://ninux.org Ninux] (per capire il map server: segnaposto arancioni = nodi potenziali, verde = solo per struttura della rete, blu = anche possibilità di connessione). <br />
==I servizi offerti== <br />
Avere internet gratis è solo uno dei tanti vantaggi che si acquista facendo parte di EigenNet, e non lo riteniamo il più importante, per quanto nonostante abbattere il digital divide sia una missione nobile.<br />
Rimandiamo agli approfondimenti chi vuole sapere perchè abbiamo creato EigenNet. <br />
EigenNet è concepita per dare servizi e contenere siti, non solo per dare accesso ad Internet. Chiunque può connettersi ad EigenNet e offrire, ad esempio, un nuovo sito senza esser censurato. <br />
Alcuni esempi di questi servizi sono: <br />
* poter usare l'ipv6 ossia poter sopravvivere alla [http://it.wikipedia.org/wiki/Saturazione_di_IPv4 fine degli ipv4]; <br />
* poter gestire liberamente su un proprio pc un sito o qualsiasi servizio che sarà accessibile dall'interno della rete (sfruttando l'alta velocità di trasferimento dati della nostra rete ed una bassa latenza: da 1 a 5 millisecondi per ogni antenna che i dati devono passare) ma anche dall'esterno da chi ha già un ipv6; <br />
* libero scambio di ogni tipo di dato (per avere la massima sicurezza nello scambio di file consigliamo l'uso del software [http://retroshare.sourceforge.net RetroShare] che utilizza la cifratura con [[PGP]]). <br />
== Features == <br />
Dettagli tecnici sulle features al momento implementate sulla nostra rete: EigenNet Mobile Ad Hoc Network <br />
* Native auto-configuration <br />
* Low cost infrastructure (100 - 200 <br />
each node) <br />
* Perfect integration with existent infrastructure <br />
* Can create [http://en.wikipedia.org/wiki/IEEE_802.1Q multiple separated] native layer 2 network on same mesh <br />
* [http://en.wikipedia.org/wiki/Scalability Highly Scalable] [3] <br />
* Native [http://en.wikipedia.org/wiki/Mobile_ad_hoc_network Mobility] and [http://en.wikipedia.org/wiki/Wireless_LAN#Roaming client Roaming] support <br />
* [http://en.wikipedia.org/wiki/OSI_model Layer 3] agnostic ( EigenNet doesn't need to regard about ipv6 ipv4 etc etc, EigenNet is transparent for communication at layers upper 2 ) <br />
* [http://en.wikipedia.org/wiki/Routing Routing] Scheme agnostic ( eigenNet is transparent for communication at layers upper 2 ) <br />
* Routing managed at level 2 by [http://www.open-mesh.org/wiki/batman-adv B.A.T.M.A.N. Advanced] and at level 3 by [http://www.pps.jussieu.fr/~jch/software/babel/ Babeld] <br />
* No need of centralized or external control <br />
* Distributed network (no one possess the entire network, no one is responsible of all network) <br />
* Due to his distributed nature no cost/licenses/fees related to the use of open spectrum <br />
* High [http://en.wikipedia.org/wiki/Resilience_(network) resilience] due the [http://en.wikipedia.org/wiki/Wireless_mesh_networks mesh] nature <br />
* Used frequencies are 2.4GHz (802.11g, mostly) and 5GHz (802.11a) <br />
* We have a /48 subnet of IPv6 <br />
* No cost for software licenses/fees everything used is released under [http://en.wikipedia.org/wiki/GNU_General_Public_License GPL] or less restrictive Licenses <br />
== Il firmware di EigenNet == <br />
Il firmware è il sistema operativo che viene flashato nelle antenne, noi siamo partiti dall'ottimo [http://openwrt.org OpenWRT] per realizzare il [http://gitorious.org/eigennet nostro firmware]. <br />
In particolare implementa un modulo nel kernel linux, [http://www.open-mesh.org/wiki/batman-adv Batman adv], che serve per gestire il routing tra le antenne (ossia che percorso far fare ai dati) ed ha la peculiarità di lavorare a Layer 2. <br />
Il firmware eigenNet con il suo modulo eigennet-autoconf, si occupa di far sì che i dispositivi possano immediatamente entrare a far parte della nostra rete configurandoli automaticamente. <br />
== Come partecipare == <br />
Per entrare a far parte della rete bisogna innanzitutto aggiungere un segnaposto sul [http://pisa.eigenlab.org map server]. <br />
=== Facendosi installare una antenna da noi === <br />
Noi siamo ben disposti a montarvi una antenna che ampli EigenNet, prima di tutto [https://eigenlab.org/contatti contattateci], possibilmente fatevi conoscere di persona passando al [[casottino]] altrimenti possiamo direttamente venire da voi per un sopralluogo (se dal [http://pisa.ninux.org mapserver] sembra possibile fare il collegamento). <br />
richiesto il pagamento dell'attrezzatura necessaria al montaggio fisico del nodo e dei componenti (indicativamente: sugli 80-90 euro di antenna Ubiquity [[PicoStation]] o NanoStation, qualche decina di euro per cavo di rete FTP cat5 e per il corrugato). Chiaramente <br />
possibile entrare nella rete anche con un access point wireless gi <br />
in vostro possesso, controllate che sia [http://wiki.openwrt.org/toh/start compatibile con OpenWrt] e che abbia almeno 4 MB di memoria Flash. Il servizio <br />
gratuito (siamo volontari) e il supporto tecnico <br />
offerto da eigenLab (ma coerentemente con la nostra filosofia di AutoFormazione vi incoraggiamo a sperimentare e a cercar di risolvere i problemi che potrebbero sorgere, anche se solitamente si risolvono staccando e riattaccando la presa di corrente dell'antenna). Da non dimenticare che <br />
fortemente consigliato il posizionamento dell'antenna sul tetto, dunque <br />
necessario poterci salire (siamo atletici ma non possiamo n <br />
volare n <br />
andare contro il parere del condominio) ed <br />
necessario trovare il modo di alimentare l'antenna, basta un cavo sottile che parta dal sottotetto (se di propriet <br />
) o da casa vostra, nel sopralluogo studieremo le possibilit <br />
, nel caso peggiore potremo posizionare l'antenna fuori da una finestra o in altri luoghi pi <br />
convenienti. <br />
=== Installandosi una antenna da soli === <br />
Una volta segnalata la propria posizione sul [http://pisa.ninux.org mapserver] bisogna trovare/acquistare un access point [http://wiki.openwrt.org/toh/start compatibile con OpenWRT] ed almeno 4 MB di memoria Flash (non di quella RAM). Abbiamo scritto alcune istruzioni per l'hardware che usiamo solitamente: [[Fonera]] (poche decine di euro, da interni) e [[PicoStation]] (circa 90 euro, da esterni). <br />
Dunque c' <br />
da individuare quale "target" <br />
adatto ad essere installato sulla nostra antenna (informazione spesso recuperabile sempre nella tabella dell'hardware compatibile con OpenWRT). <br />
Se il target <br />
atheros o ar71xx le immagini gi <br />
compilate possono esser trovate [http://eigenlab.org/~gioacchino/openwrt/trunkgelmi/ qui]. <br />
Altrimenti <br />
necessario compilare il firmware seguendo le istruzioni reperibili [http://gitorious.org/eigennet/pages/Home qui] (conoscendo l'inglese ed avendo Linux). <br />
La compilazione pu <br />
durare delle ore. <br />
Per l'installazione del firmware (ossia il flashing) ottenuto si pu <br />
far riferimento alle istruzioni valide per l'installazione di OpenWRT sul proprio access point. <br />
Dopo aver completato la [[#Configurazione dell'antenna]] questa sar <br />
da fissare sul tetto di casa (ma solo se l'antenna <br />
da esterni) e dovr <br />
essere alimentata. Nel caso delle [[PicoStation]] <br />
possibile posizionare nel sottotetto o dentro casa vostra il [http://it.wikipedia.org/wiki/Power_over_Ethernet POE] collegato alla 220V da cui parte un cavo di rete che porta 12V fino all'antenna all'esterno. Per diminuire i problemi elettrici che possono rovinare l'antenna sul tetto <br />
preferibile utilizzare un cavo schermato FTP per collegare il POE all'antenna in modo da avere anche la messa a terra. <br />
Per maggiori dettagli: [[Montaggio delle antenne]]. <br />
Infine [https://eigenlab.org/contatti inviateci] i dati necessari a compilare la scheda del vostro nodo sul [http://pisa.ninux.org mapserver] (dovrebbe essere sufficiente l'output del comando ''ip address show'' che potete lanciare alla fine della [[#Configurazione_dell'antenna|configurazione]]). <br />
=== Senza antenna, tunnel VPN, solo per nerds === <br />
Se si <br />
solo curiosi di sperimentare i servizi interni alla nostra rete senza ampliarla con una antenna <br />
possibile collegarsi tramite una [[TincVPN | VPN]] ([http://it.wikipedia.org/wiki/Virtual_Private_Network VPN su Wikipedia]) ad uno dei nostri server. Ecco le istruzioni [[TincVPN]]. <br />
== Configurazione dell'antenna == <br />
=== Connettersi all'antenna === <br />
Una volta installato il firmware ci si pu <br />
connettere all'antenna via cavo ethernet impostando al proprio pc un ip fisso che inizi con 192.168.1 (ad esempio 192.168.1.10), dunque da terminale lanciare il comando <br />
telnet 192.168.1.21 <br />
dovrebbe comparire la schermata di benvenuto di OpenWRT. A quel punto si possono dare comandi all'antenna, come prima cosa impostare una password per i prossimi accessi usando il comando <br />
passwd <br />
Da qui in poi ci si potr <br />
connettere con ssh root@192.168.1.21 (ma tutte le antenne hanno lo stesso indirizzo ipv4) oppure con l'indirizzo ipv6 dell'antenna. <br />
Ecco come ricavare l'ipv6 della propria antenna dal mac address: <br />
iwlist scan |grep -B 5 -i eigen <br />
la stringa dopo Address: <br />
il mac address dell'antenna. Come esempio prendiamo 1a:2b:3c:4d:5e:6f. <br />
Dopo aver tolto dal mac address met <br />
dei due punti c' <br />
da aggiungere il prefisso 2001:470:ca42:ee:ab: cos <br />
da avere qualcosa tipo 2001:470:ca42:ee:ab:1a2b:3c4d:5e6f. Ora ci si potr <br />
connettere con: <br />
ssh root@2001:470:ca42:ee:ab:1a2b:3c4d:5e6f <br />
una volta connessi all'antenna <br />
possibile, tra le altre cose, verificare quali altre antenne riesce a raggiungere direttamente o passando da altre antenne e con quale qualit <br />
usando il comando: <br />
batctl o <br />
=== I file di configurazione === <br />
Il file di configurazione principale del nostro firmware pu <br />
esser modificato (una volta entrati nell'antenna usando ssh) con: <br />
vi /etc/config/eigennet <br />
premere "i" per iniziare le modifiche, premere "alt + :" e poi "wq" invio per salvare e chiudere il file. <br />
Per applicare ogni modifica, sempre nel file di configurazione va impostata <br />
option 'bootmode' '1' <br />
e riavviata l'antenna con <br />
reboot && exit <br />
Le opzioni pi <br />
interessanti che si possono modificare sono: <br />
option 'wifi_clients' 'true' <br />
che permette di connettersi alla antenna via wireless e fa annunciare una rete accessibile di nome "eigenNet" (scrivendo false l'antenna funzioner <br />
solo da collegamento tra pi <br />
punti della rete ed annuncer <br />
solo una rete non accessibile di nome "www.eigenlab.org-www.ninux.org"). <br />
option 'apSSID' 'eigenNet' <br />
il nome della rete accessibile. <br />
list 'resolvers' '2001:470:ca42:ee:ab::1000 8.8.8.8' <br />
l'elenco dei DNS, siete lberi di usarne di diversi, ad esempio un vostro DNS, purch <br />
non ci siano collisioni con il nostro. <br />
== Approfondimenti == <br />
* [https://eigenlab.org/articoli-e-comunicati/approfondimenti/102-eigennet-la-nuova-frontiera-delle-reti La nuova frontiera delle reti] Articolo con le motivazioni che ci hanno spinto a creare EigenNet. <br />
* [https://eigenlab.org/eigennet/cose-e-come-partecipare EigenNet] Pagina informativa su EigenNet, molto meno tecnica di questa. <br />
* [https://eigenlab.org/articoli-e-comunicati/approfondimenti/130-qpezzo-agcomq Articolo] di opinione sulla delibera AGCom del 2011. <br />
* [https://eigenlab.org/articoli-e-comunicati/approfondimenti/145-la-prima-guerra-mondiale-del-web-spunti-per-una-discussione-sulla-rete-come-bene-comune La prima guerra mondiale del Web - Spunti per una discussione sulla rete come bene comune] Spunti di riflessione sui tentativi di censura. <br />
* [https://eigenlab.org/articoli-e-comunicati/approfondimenti/149-prospettive-di-liberta-in-rete-appunti-per-la-costruzione-di-una-rete-libera-da-controllo-e-censura Prospettive di libert <br />
in rete: appunti per la costruzione di una rete libera da controllo e censura] Sulla storia dei tentativi (e successi) di censura e controllo di internet.</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=Mediawiki&diff=64Mediawiki2012-10-19T20:32:19Z<p>Luke: dimenticato un link..</p>
<hr />
<div>Consultare la [//meta.wikimedia.org/wiki/Aiuto:Sommario Guida utente] per maggiori informazioni sull'uso di questo software wiki.<br />
<br />
<br />
== Per iniziare ==<br />
I seguenti collegamenti sono in lingua inglese:<br />
<br />
* [//www.mediawiki.org/wiki/Manual:Configuration_settings Impostazioni di configurazione]<br />
* [//www.mediawiki.org/wiki/Manual:FAQ Domande frequenti su MediaWiki]<br />
* [https://lists.wikimedia.org/mailman/listinfo/mediawiki-announce Mailing list annunci MediaWiki]</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=Mediawiki&diff=63Mediawiki2012-10-19T20:29:36Z<p>Luke: Creata pagina con '== Per iniziare == I seguenti collegamenti sono in lingua inglese: * [//www.mediawiki.org/wiki/Manual:Configuration_settings Impostazioni di configurazione] * [//www.mediawik...'</p>
<hr />
<div>== Per iniziare ==<br />
I seguenti collegamenti sono in lingua inglese:<br />
<br />
* [//www.mediawiki.org/wiki/Manual:Configuration_settings Impostazioni di configurazione]<br />
* [//www.mediawiki.org/wiki/Manual:FAQ Domande frequenti su MediaWiki]<br />
* [https://lists.wikimedia.org/mailman/listinfo/mediawiki-announce Mailing list annunci MediaWiki]</div>Lukehttps://wiki.eigenlab.org/index.php?title=Benvenutu_sull%27EigenWiki&diff=62Benvenutu sull'EigenWiki2012-10-19T20:03:42Z<p>Luke: Luke ha spostato la pagina Pagina principale a Benvenuto sull'EigenWiki!</p>
<hr />
<div>#RINVIA [[Benvenuto sull'EigenWiki!]]</div>Luke