Zucchina
Avvertenza: Le informazioni qui riportate hanno solo un fine illustrativo, non costituiscono e non provengono né da prescrizione né da consiglio medico.
Nome scientifico: Cucurbita pepo Abbiamo piantato i semi della "zucchina bianca" Abbiamo coltivato due piante, con ottimi risultati. Nell'orto crescono a dismisura in lunghezza, quindi vi conviene piantarle ai margini o lasciare molto spazio attorno a loro. Il risultato è piuttosto diverso rispetto a quello che vediamo nei supermercati: in terra la zucchina può crescere tantissimo, ma è meglio raccoglierla prima che arrivi a questo stadio, altrimenti l'interno sarà troppo ricco di semi e non potrete gustarvelo. Proprio per questo motivo, quando si avvicina la fine del periodo di fruttificazione della pianta, i contadini ne lasciano crescere alcune più del normale per poi utilizzare i semi all'interno per la stagione successiva. I fiori con un picciolo allungato, ovvero quelli maschili, possono essere colti qualche giorno dopo la loro comparsa, preferibilmente al mattino presto; quelli femminili hanno la base ingrossata ed è da lì che si svilupperà la zucchina (quindi non vanno toccati).
L'alta concentrazione di acqua (95%) e la bassa percentuale di lipidi e proteine, fanno entrare questo alimento nella top ten degli ortaggi per diete ipocaloriche! Possiede infatti solo 11 Kcal per 100 g se cruda, 27 Kcal per 100 g se bollita.
E' inoltre povera di sodio ma con una buona percentuale di minerali (calcio, fosforo, ferro e potassio). La quantità di vitamine è buona, prima fra tutte la vitamina E (che combatte i radicali liberi). Sono presenti anche le vitamine A (combatte l'invecchiamento della pelle), B1 (tiamina, fondamentale per la regolazione del metabolismo dei carboidrati), B2, C e PP. La raccomandazione sarebbe di cuocerla poco e non togliere la buccia (è una verdura molto digeribile); queste due azioni infatti non preservano né le vitamine né l'acido folico, elementi molto sensibili al calore. Nella buccia oltre all'acido folico sono presenti luteina e zeaxantina (due carotenoidi), che aiutano a combrattere l'insorgere di tumori.