PicoStation: differenze tra le versioni

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Versione attuale delle 07:58, 30 apr 2017

Le antenne più utilizzate nella rete EigenNet sono le Ubiquity PicoStation M2 HP ossia antenne omnidirezionali da esterni a basso costo (circa 70 euro), per gli ambienti interni usiamo spesso le Fonere.

Architettura Target

Nel caso si abbia una antenna PicoStation 2HP (di qualche anno fa, non M, che usa madwifi/ath5k come la Fonera) il file giusto per il flashing sarà openwrt-atheros-combined.squashfs.img che può essere scaricato da qui oppure ottenuto compilando il sorgente con queste istruzioni e queste impostando come target atheros. Nel caso si abbia una antenna più nuovaPicoStation M2HP (che usa ath9k) il file giusto per il primo flashing che viene fatto per rimpiazzare il firmware originale dell'antenna sarà openwrt-ar71xx-generic-ubnt-bullet-m-squashfs-factory.bin che può essere scaricato da qui. Per i successivi aggiornamenti sarà da usare il file openwrt-ar71xx-generic-ubnt-bullet-m-squashfs-sysupgrade.bin scaricabile qui. Entrambi possono anche essere ottenuti compilando il sorgente con queste istruzioni e queste impostando come target ar71xx.

Flashing

ATTENZIONE: sbagliando qualcosa è possibile che l'antenna venga rovinata risultando così bricked. E poi non è facile riportarla in vita. Morale: se conoscete qualcuno che l'ha già fatto chiedetegli una mano. Prima di installare le immagini su macchine che stanno sui tetti o che sono montate o che comunque stanno facendo servizio si devono testare su macchine a banco in modo da verificare eventuali problemi!

Dal firmware originale

La prima volta si può fare in modo semplice.

Utilizzando il bottone reset

Istruzioni da ricontrollare: Per svolgere questa procedura è necessario installare tftp sul proprio pc (dal gestore pacchetti del proprio sistema operativo). Il metodo è molto simile a quello qui riportato. Prima di attaccare la 12V alla PicoStation tenere premuto il bottone reset e mentre lo si tiene premuto collegare l'alimentazione. Dopo 10 secondi di pressione l'antenna dovrebbe entrare in modalità albero di natale. In questa modalità l'antenna aspetta che le venga inviata l'immagine da installare. Impostare al proprio pc un ip fisso tipo 192.168.1.10 (in modo grafico oppure col comando "sudo ifconfig eth0 192.168.1.10" oppure con "sudo ip address add 192.168.1.10/24 dev eth0") e collegarlo alla porta "LAN" che si trova sul POE (la porta "LAN" non ha la 12V, la porta "POE" invece sì e va collegata all'antenna). Ora l'ip dell'antenna dovrebbe essere 192.168.1.20 se ha il firmware Ubiquiti originale altrimenti se ha già il firmware di eigenNet avrà il 192.168.1.21. Dunque lanciare

    sudo tftp 192.168.1.20 

oppure 192.168.1.21. Dovrebbe comparire un prompt tipo tftp> dove dare i seguenti comandi:

    binary  

dice che i pacchetti che invierà sono in formato binario e non esadecimale, che e' il default

    rexmt 1 

quante volte va reinviato un pacchetto, in caso di fallimento al primo tentativo

    timeout 60 

imposta il numero di secondi durante i quali tftp prova ad inviare i pacchetti

    trace on 

fa vedere l'invio dei pacchetti

    put posizionedelfilesulpropriopc/openwrt-bla-bla-bla.bla 

Ora compariranno un sacco di scritte dopodiché aspettare qualche minuto (per sicurezza una decina) senza toccare l'antenna e la sua alimentazione perché l'antenna digerisca il firmware. Riavviando togliendo e riattaccando l'alimentazione l'antenna dovrebbe avere il nuovo firmware.

Da remoto

Non è necessario avere l'antenna sotto mano per riflashare una antenna, si può fare utilizzando un apposito eseguibile contenuto in OpenWRT. La procedura è molto simile a quella illustrata qui. Una volta ottenuto il file da installare, come spiegato nella precedente sezione, c'è da copiarlo sulla RAM della antenna lanciando dal proprio pc (usando come mac address di esempio 1a:2b:3c:4d:5e:6f e dunque ipv6 di esempio 2001:470:ca42:ee:ab:1a2b:3c4d:5e6f):

    scp posizionedelfilesulpropriopc/openwrt-bla-bla-bla.bla root@\[2001:470:ca42:ee:ab:1a2b:3c4d:5e6f\]:/tmp 

ci volgiono le parentesi quadre e pure escapate per contenere l'ipv6. Con un moltissima di cautela si può usare anche l'ipv4 192.168.1.21 dopo aver impostato al proprio pc un ip fisso tipo 192.168.1.10 e come mac address del neighbour quello dell'interfaccia bat0 oppure br-clients. A questo punto bisogna connettersi all'antenna con:

    ssh root@2001:470:ca42:ee:ab:1a2b:3c4d:5e6f 

controllare l'hash md5 che mi garantisce che la copia sia andata a buon termine:

    md5sum /tmp/openwrt-bla-bla-bla.bla 

e confrontare l'output col file md5sums che tipicamente si trova nella stessa cartella da dove s'è scaricata l'immagine per il flashing (ad esempio qui o qui). Se la stringa ottenuta è uguale a quella riportata da chi ha compilato il firmware allora si può proseguire con l'installazione che avviene col comando:

    sysupgrade -n /tmp/openwrt-bla-bla-bla.bla & 

Dopodiché è necessario aspettare qualche minuto che l'antenna digerisca il tutto, poi si può proseguire con la configurazione.