Gimp

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Storia

Nasce come tesina semestrale di Spencer Kimball e Peter Mattis per un corso per l'Università della California, Berkeley nel 1995. Associazione studentesca a Berkeley. A seguito venne chiamato GIMP, acronimo per GNU Image Manipulation Program, ed inserito nel progetto GNU.

Cos’è GIMP

GIMP è un programma di manipolazione di immagini raster o bitmap, cioè di files fatti da una matrice bidimensionale di pixel colorati con combinazioni dei singoli canali (ad es. RedGreenBlue per i jpeg e RedGreenBlueAlfa per i png) che hanno un range di 256 valori per canale. GIMP è multipiattaforma, multilingua, multietnico e multirazziale oltre ad essere software libero rilasciato sotto licenza GPLv2. È sviluppato da GNOME ed è scritto in C.

Installazione

È possibile scaricare l’ultima versione di GIMP dal portale ufficiale.

Caratteristiche

Interfaccia

L’interfaccia, dalla versione 2.8.* in poi, oltre alla visualizzazione classica con le tre finestre

  • strumenti
  • immagine
  • livelli

viene già con la modalità finestra singola (single window mode) attivabile da

Finestra -> Modalità finestra singola 
Window -> Single window mode

che è divisa in 5 parti sostanzialmente e sono:

  • Alto a sinistra -> griglia con le icone degli strumenti
  • Basso a sinistra -> opzioni dello strumento selezionato
  • Centro -> anteprima dell’immagine
  • Alto a destra -> livelli/canali/tracciati
  • Basso a destra -> pennelli/motivi/gradienti

Formati supportati

GIMP sopporta l'importazione e l'esportazione di un gran numero di formati di file differenti,[elenco formati supportati] mentre l'XCF, ne rappresenta il formato nativo, utilizzato per immagazzinare i dati relativi all'immagine.

Formati dei file
Importati ed esportati GIMP dispone di supporto per importare ed esportare formati d'immagine come BMP, JPEG, PNG, GIF e TIFF, insieme ai formati di file di svariate altre applicazioni, come le animazioni flic della Autodesk, le immagini di Paint Shop Pro e documenti di Photoshop. È dotato di supporto per documenti PostScript, bitmap X e Zsoft PCX. GIMP può elaborare anche i dati della path da file SVG, come pure i files ICO, delle immagini per le icone adottate da Windows.
Importati GIMP può importare documenti PDF Adobe ed il formato Raw, impiegato da molte fotocamere digitali, ma non può salvare in questi formati. Un plug-in, UFRaw, open source vi aggiunge piena compatibilità, e sembra essere più veloce di Adobe, aggiornandosi ai nuovi modelli di fotocamera.
Esportati GIMP può esportare file d'immagine MNG (nella versione GNU/Linux) ed HTML, files codice sorgente C ed, usando un apposito plug-in, ASCII art.

Funzionalità

(_)

Breve introduzione all’uso e tecniche semplici

Nuova immagine

File -> Nuova (Ctrl + N) Sembra un passo molto banale ed invece è questo l’inizio del tutto! Appare una finestra con scritto:

  • Modelli

I modelli sono tra i più comuni (A3, A4, A5, etc.) e bisogna scegliere quello più opportuno. N. B. È importante tenere conto della ppi (pixels per inch) del proprio schermo, cioè: gli schermi solitamente non hanno ppi troppo elevate (sicuramente inferiore a quello della stampa che si aggira sopra i 200dpi, dots per inch), infatti spesso succede che files impostati con modello ad es. A4 vengano fuori più “piccoli” di un “vero” A4 al momento della stampa (bisogna infatti stare attenti alla dpi anche all’esportazione), quindi è consiglio vivissimo se si vuole fare un A4 fare il lavoro su un modello A3, così anche per gli altri modelli: usare il successivo, in dimensioni, a quello che si desidera usare.

  • Larghezza ed altezza (unità di misura)

Qualora servisse qualcosa con misure ben precise allora è utile usare manualmente le opzioni di larghezza ed altezza con l’unità di misura che serve.

  • Orientazione immagine

Orizzontale o verticale.

  • Opzioni avanzate

ppi X e ppi Y, spazio di colore, riempimento e commento. Riempimento solitamente è del colore di sfondo (Bianco di default), ma qualora servisse può essere utile selezionarlo manualmente (ad es. usare il trasparente come sfondo).

Guida agli strumenti

in ordine di colonne e righe nella griglia:

Selezione

  • Rettangolare (R)
  • Ellittica (E)
  • A mano libera (F)
  • Fuzzy (U)
  • Per colore (Maiusc + O)
  • Forbici intelligenti (I - i maiuscola)
  • Primo piano

Tracciati

Scorciatoia da tastiera: B.

Prelievo colore

Scorciatoia da tastiera: O.

Zoom

Scorciatoia da tastiera: Z. N. B. Spesso è più comodo usare Ctrl + RotellinaMouse per aumentare/diminuire lo zoom perché molto più adattabile alle esigenze del momento. Per cronaca è bene dire che è presente anche un’indicatore dello zoom attuale in basso nella parte centrale (attraverso cui si può modificare lo zoom attuale con pochi preset già presenti).

Misurino

Scorciatoia da tastiera: Maiusc + M.

Muovi

Scorciatoia da tastiera: M.

Allinea

Utilissimo strumento per allineare un livello in modo preciso (ad es. centrare un logo). Scorciatoia da tastiera: Q.

Trasformazioni

  • Ritaglia (Maiusc + C)
  • Ruota (Maiusc + R)
  • Scala (Maiusc + T)
  • Inclina (Maiusc + S)
  • Prospettiva (Maiusc + P)
  • Rifletti (Maiusc + F)

Testo

Riempimento

Gradiente

Matita

Pennello

Gomma

Aerografo

Stilo

Clona

  • Regolare
  • In prospettiva

Cerotto

Sfoca/Contrasta

Sfumino

Scherma/Brucia

Gabbia

Livelli

(_)

Filtri

(_)

Spazio di colore

(_)