LXC: differenze tra le versioni
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
mNessun oggetto della modifica |
m (Eliminazione del link a efesto, adesso c'è la pagina dei servizi) |
||
Riga 14: | Riga 14: | ||
lxc-start -n $NOME.conf -f $FILEDICONFIGURAZIONE -d | lxc-start -n $NOME.conf -f $FILEDICONFIGURAZIONE -d | ||
Per spegnerla (meglio non usare lxc-stop) | Per spegnerla (meglio non usare lxc-stop) | ||
lxc-shutdown -n $NOME | lxc-shutdown -n $NOME | ||
Versione delle 18:46, 11 feb 2013
Per migliorare l'organizzazione della macchina di EigenLab che offre più servizi e per aumentare la sicurezza abbiamo deciso di ricorrere alla virtualizzazione con LXC (LinuX Containers).
- Come Funziona su Gentoo
per creare una nuova macchina:
cd /home/lxc
in questa cartella risiederanno i filesystems di root delle macchine virtuali
/usr/src/lxc-gentoo/lxc-gentoo/lxc-gentoo create
presenta un menù interattivo nel quale specificare architettura e nome della macchina; editare il $NOME.conf secondo le proprie esigenze.
Per avviare la nuova macchina (e avere una shell di root in essa)
lxc-start -n $NOME.conf -f $FILEDICONFIGURAZIONE
Per avviarla in background:
lxc-start -n $NOME.conf -f $FILEDICONFIGURAZIONE -d
Per spegnerla (meglio non usare lxc-stop)
lxc-shutdown -n $NOME